
Umbria, palloncini bianchi e un vaporetto per salutare Filippo

Tanti giovani a San Pietro e nel piazzale antistante
“Una morte che forse si poteva evitare”. È stato uno dei passaggi dell'omelia di don Edoardo Rossi durante i funerali di Filippo Limini, il venticinquenne di Spoleto ucciso nella rissa delle prime ore di Ferragosto a Bastia Umbra. Centinaia i giovani che nel pomeriggio di lunedì 24 agosto hanno raggiunto San Pietro e il piazzale antistante per dare l'ultimo saluto al giovane operaio ,colpito con un pugno in faccia da uno dei tre giovani arrestati e poi investito da un'auto guidata da un altro dei ragazzi ai domiciliari, tutti accusati di rissa aggravata e omicidio preterintenzionale. All'esterno della chiesa il vaporetto numero 13 con cui Filippo aveva partecipato alla gara tradizionale che si corre per le vie del centro storico circondato dai palloncini bianchi.