Coronavirus, Brunello Cucinelli dona 30 milioni di euro di capi invenduti "all'umanità". Ecco come
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Capi di abbigliamento firmati Brunello Cucinelli per un valore complessivo di trenta milioni di euro donati all'Umanità. E' la decisione che è stata presa dall'imprenditore umbro. Gli abiti invenduti a causa dell'emergenza Coronavirus e che quindi si trovano ancora nelle boutique di tutto il mondo, saranno donati. Si tratta di un "valore di produzione" di circa trenta milioni di euro. L'azienda spiega di aver considerato i capi "una amabile risorsa per l'umanità". Nasce quindi un Consiglio a sostegno dell'umanità, composto da dieci persone. Sei sono membri della famiglia Cucinelli. Toccherà a questo Consiglio gestire i 30 milioni di euro di capi.