Sondaggio shock per Luigi Di Maio: ormai in pochissimi lo considerano "leader convincente". L'ex M5S affonda
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Molti l'hanno considerato un sondaggio shock. Altri il risultato del suo cambio di bandiera, considerato l'addio al Movimento 5 Stelle. Altri ancora la punizione per quella che viene definita una strategia soltanto per mantenere una poltrona importante. Luigi Di Maio esce letteralmente a pezzi da una ricerca effettuata da Radar Swg, condotta dal 22 al 28 agosto. Ai cittadini che sono stati interpellati, è stata posta una domanda semplice a cui potevano rispondere solo con due nomi: "Tra i principali leader di partito schierati in queste settimane in campagna elettorale, quali sono quelli che oggi le sembrano i più convincenti?". Il 21% ha risposto con il nome di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia. Al secondo posto a pari merito Enrico Letta, segretario del Pd, e Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle: 17%. Al terzo posto, forse un po' a sorpresa, spunta Carlo Calenda che ottiene il 9%. Ma è proprio il dato su Luigi Di Maio che fa tremare lo stesso ministro degli Esteri e i suoi seguaci. L'ex esponente di spicco del Movimento 5 Stelle ottiene soltanto il 2%. Una solenne bocciatura che si somma ai dati dei sondaggi sui partiti secondo cui la nuova formazione a cui ha dato vita lo stesso Luigi Di Maio, Impegno Civico, faticherebbe ad arrivare all'1%. Periodo molto complesso per l'ex grillino che comunque non si arrende e si mostra fiducioso: "Mi aspetto un ottimo risultato". Ma mancano soltanto 25 giorni al voto. Sarà dura.
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