
Governo, Grillo elenca gli obiettivi del M5S: patrimoniale, preferenze alle elezioni e salario minimo

Beppe Grillo rilancia gli obiettivi politici del M5S dal proprio blog nel giorno in cui gli iscritti sono chiamati a sciogliere la riserva sul nascente governo di Mario Draghi. Nel post dal titolo "Per aspera ad astra", il fondatore del movimento propone anche una tabella con "alcune azioni da mettere in atto secondo gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu", mettendole a confronto con quelli di M5s.
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Tanti i temi affrontati: dalla "salute circolare" alla "riforma della Rai e dell'editoria". C'è anche il "Piano d’azione scuola 2.0, verso la scuola del futuro" e quello dell’acqua pubblica con la "nazionalizzazione delle fonti e delle gestioni idriche riconoscendo che il valore dell’acqua per il benessere umano". Per quanto riguarda Industria, innovazione e infrastrutture, Grillo individua alcune azioni tra cui: la pubblicizzazione delle autostrade e riforma dei regimi di concessioni su infrastrutture pubbliche, la creazione di una Banca pubblica per gli investimenti e una rete telematica unica a controllo pubblico e superamento del divario digitale.
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Rilancia il "salario minimo" e limita quello massimo ("non può essere più di 12 volte superiore al salario mediano). Non rinuncia all'idea del "Reddito universale", e savanza una "Riforma fiscale ecologica" con meno imposte sul lavoro, più imposte sul consumo di ambiente e "per la maggioranza della popolazione meno imposte su reddito, patrimonio e successioni". Poi un Grillo propone una "patrimoniale sulle grandi ricchezze" e un piano per aumentare la parità di diritti tra i generi. In ambito climatico il post parla di decreto Clima e poi rilancia una legge sul conflitto di interessi; il voto ai sedicenni; il completamento dell’iter di approvazione della riforma della giustizia Bonafede. Infine la re-introduzione delle preferenze nelle consultazioni elettorali e l'abolizione degli enti statali inutili.
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