
Quirinale, Matteo Salvini: "Berlusconi al Colle? Se lo dico io è peggio di Riina, se serve stampella per Conte diventa grande statista"

"Berlusconi presidente della Repubblica? Ho risposto a una domanda, ma trovo curioso che se viene proposto da Salvini al Quirinale diventa un delinquente, peggio di Totò Riina, mentre se serve una stampella per Conte allora è uno statista" dice Matteo Salvini, ospite di DiMartedì, su La7. "Berlusconi campa più a lungo di me e di lei messi insieme", dice poi scherzando con Giovanni Floris. "Berlusconi può ancora dare tanto" conclude il leader della Lega. Da alcuni giorni infatti Silvio Berlusconi, 84 anni, viene dato in rampa di lancio per il ruolo di presidente della Repubblica.
Governo, Salvini spinge per il voto dopo il vertice del Centrodestra: "Diamo la parola agli italiani"
Intanto nel primo pomeriggio di oggi, martedì 25 gennaio 2021, è andato in scena il vertice del Centrodestra. "In questi giorni abbiamo dato grande prova di compattezza, continuiamo così..." avrebbe detto in collegamento via zoom dalla Provenza, Berlusconi. Che avrebbe parlato poco e ascoltato molto. Il Cav, riferiscono fonti azzurre all’Adnkronos, avrebbe sottolineato soltanto quanto sia importante in questa fase confusa e delicata per il Paese dare l’immagine di una coalizione unita. Berlusconi, quindi, avrebbe condiviso in pieno la proposta di una delegazione unitaria al Colle per le consultazioni: "dobbiamo presentarci uniti e andare tutti insieme al Quirinale per le consultazioni". Un centrodestra compatto pronto, nel caso la situazione precipitasse ulteriormente, ad andare al voto come ha detto anche lo stesso Salvini: "Diamo la parola agli italiani".
La lettera di Conte: "Dimissioni per un'alleanza che offra una prospettiva di salvezza nazionale"
Il leader di Forza Italia ha festeggiato i 27 anni della nascita del partito che ha fondato. Anni "di passione, nei quali abbiamo ottenuto grandi successi, risultati storici, ma abbiamo anche subito slealtà, calunnie, persecuzioni mediatiche e giudiziarie" scrive Berlusconi. "Rifarei tutto, perché la cosa che conta di più, per me, è aver avuto l’onore di servire il mio Paese, il Paese che amo, come dissi allora e ripeto oggi ancora più forte" ha concluso il leader di Forza Italia.
Governo, Tajani: "Disponibili per unità nazionale. Forza Italia non lascia il Centrodestra"