
Covid, Zaia: "E' un'ecatombe. In Veneto il 50% di morti in più rispetto all'anno scorso. Perplesso sulla riapertura delle scuole"

Sulla riapertura delle scuole il 7 gennaio ormai si divide anche la classe politica. In una intervista a Repubblica, il governatore del Veneto, Luca Zaia, si dice "molto perplesso" sulla necessità di riportare gli studenti in aula. La sua regione sta vivendo un momento drammatico, con una diffusione notevole del virus e il presidente della Regione non ha alcuna intenzione di aumentare i rischi: "A dicembre in Veneto si è registrato il 50 per cento di morti in più rispetto all’anno precedente - spiega - E' un’ecatombe da Covid che coinvolge non solo l’Italia ma il mondo intero. Il vaccino c’è ma ci vorrà del tempo. Lo spirito di marzo, lo ripeto ancora, è cambiato: per alcuni il problema è degli ospedali e non più della comunità". Quindi, che senso ha innescare assembramenti quotidiani per la ripresa delle scuole?