Grigliata e pineta in fiamme: assolti e perdonati

Assolti. E soprattutto “perdonati” dalle suore di San Francesco di Sales, che si erano costituite parte civile in questo procedimento giudiziario. E' la notte di San Lorenzo. Nel cuore di agosto del 2012. Un gruppo di ragazzi (quindici per la precisione, tra i diciassette ai diciannove anni), decide di recarsi in una nota località per “veder cadere le stelle”. Le ore scorrono veloci, in un clima di grande allegria. Con tanto di fuoco acceso per fare una superba grigliata. Giunta ormai l'alba, però, la comitiva decide di far rientro alla spicciolata nelle rispettive abitazioni. Convinta di aver spento i baceri del piccolo e improvvisato barbecue. Purtroppo non sarà così. Il vento finisce con l'alimentare le fiamme, scatenando un vero e proprio rogo. Capace di raggiungere l'intera pineta sovrastante. Non ettari di bosco, tutti di proprietà delle suore. Letteralmente in fumo. E proprio ieri mattina in otto sono finiti davanti al giudice per l'udienza preliminare (agli altri giovanissimi era stato concesso il perdono giudiziale). Che, dopo aver accolto la perizia sui danni accertati presentata dai difensori (precisamente gli avvocati Eugenio Zaganelli, Francesco Paolieri e Simona Pacini) ha prosciolto da ogni accusa i giovani.