Botte e insulti davanti alla figlia di 15 mesi

“Correte, la mia compagna è fuori di testa. Vuole buttarsi giù dalla finestra”. L'allarmante chiamata arriva al centralino della questura intorno alle 20,30 di martedì scorso. Arrivati sul posto gli agenti della volante di Perugia pensavano di trovarsi davanti a un tentato suicidio, ma la donna racconta un'altra verità: “Lui mi sta picchiando, con estrema violenza. Così per sfuggire alla sua furia ho gridato aiuto alla finestra”. Intorno ai due i segni evidenti di una lite fatta di urla, insulti, calci, pugni, ferite sanguinanti sul volto della coppia, oggetti volati giù dal balcone e pezzi di vetro a terra. Tutto davanti agli occhi disperati della loro bimba di appena quindici mesi. Lui, secondo quanto si apprende, lavora fuori Perugia, mentre lei è una avvocatessa. I due, dopo gli accertamenti di rito in questura, sono stati accompagnati al pronto soccorso. Prognosi rispettivamente di otto e dieci giorni. Entrambi hanno presentato denuncia.