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Coronavirus a Perugia, identificati i coinvolti nella rissa in centro

Francesca Marruco
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Un fascicolo aperto a carico di ignoti, più ipotesi di reato sul tavolo, 10 ragazzi, tutti di età compresa tra 19 e 20 anni, residenti a Perugia identificati e uno ricoverato in ospedale dopo aver subito un brutale pestaggio. Parte da qui l'inchiesta della squadra mobile della questura di Perugia, coordinata dal pm di turno, Gemma Miliani, sulla rissa di venerdì notte in piazza Danti, che è valsa al capoluogo umbro un passaggio assicurato su tutti i tg nazionali. La stessa che ha contribuito a far decidere al sindaco, Andrea Romizi, di istituire il coprifuoco alle 21 in centro storico. Andiamo con ordine: verrà sentito nelle prossime ore il 19enne ricoverato in ospedale a cui gli specialisti del reparto di chirurgia maxillofacciale hanno ricostruito la mandibola spaccata con un intervento tra domenica notte e lunedì. Il giovane, è arrivato al Santa Maria della Misericordia venerdì notte dopo essere stato picchiato in via Ulisse Rocchi. In ambienti investigativi la sua testimonianza viene ritenuta molto utile: il giovane infatti potrà dire se al quadro già ricostruito fino ad ora dagli agenti della mobile di Perugia diretta da carmelo Alba e dal vice, Adriano Felici, manchi o meno qualcosa. Il suo pestaggio infatti, ormai è cosa accertata, è diretta conseguenza della rissa avvenuta sotto le scalette del Duomo, quella ripresa da un telefonino e finita negli smartphone di tutta la città. A innescare la miccia tra i ragazzi coinvolti sarebbe stato un passaggio in cui qualcuno per sbaglio ha urtato qualcun altro. Uno sguardo di troppo, una reazione esagerata, molto probabilmente tanto alcol e via. Quel che ne è scaturito è stato visto da tutti. Ma quello è stato solo un tempo: il tutto è finito pochi minuti dopo in via Ulisse Rocchi con un inseguimento terminato con un pestaggio. Secondo quanto emerso sono tutti residenti a Perugia, tre di loro sarebbero di origine partenopea, ma da tempo vivono qui. Le indagini proseguono e nelle prossime ore il pm potrebbe cambiare il fascicolo da ignoti a noti e denunciare i picchiatori.