
Città di Castello, accusato falsamente di stupro, 45enne prosciolto

Un 45enne tifernate è stato prosciolto dalle accuse di stupro e tentato omicidio. L'uomo finì ai domiciliari e poi sotto accusa perche lo aveva denunciato una donna di 29 anni originaria dell'Est Europa. Ieri mattina il pm ha chiesto e ottenuto per lui il non luogo a procedere dopo la ritrattazione della sua accusatrice. La donna ha infatti confessato di essersi inventata le violenze sessuali perché costretta a farlo dal marito che la maltrattava da anni e la minacciava di morte. La donna ha anche spiegato che si buttò sotto l'auto dell'imputato - ora prosciolto - per simulare un tentato omicidio. La 29enne è a sua volta parte civile nel processo per maltrattamenti a carico del marito, che inizierà la prossima settimana.