
Rifiuti pericolosi in un immobile sfitto

L'allarme è scattato quando alcuni passanti hanno notato dei rifiuti accatastati proprio nei pressi di un immobile completamente disabitato. A vista “a forte rischio”, anche a causa del cattivo odore. Rifiuti che erano stati scaricati da qualcuno forse poco prima. Da qui la richiesta immediata d'intervento da parte degli agenti della questura, giunti tempestivamente sul posto. Il fatto si è verificato a Sant'Andrea delle Fratte, una delle maggiori zone industriali di Perugia. “Gli scarichi erano raccolti in presse legate con il fil di ferro. Un misto di plastica, ma anche di scarti vari. Anche di tipo organico. Capaci di sprigionare una vera e propria nube”, hanno riferito alcuni testimoni. Fatto sta che la presenza di questi cinque metri cubi di rifiuti proprio a confine con un vasto deposito di prodotti alimentari, ha fatto partire immediatamente le indagini, coordinate dal pm di turno Cicchella. Subito aperto un fascicolo in procura, proprio per individuare gli eventuali responsabili. Mentre a tempo record è stato ordinato alla Gesenu di rimuovere l'intero deposito pericoloso. Un'operazione sicuramente complessa, che gli operatori hanno portato a termine in quasi due ore. I rifiuti sono stati immediatamente condotti e custoditi, attraverso un cassone stagno, nei luoghi preposti ai controlli. E gli eventuali esami scioglieranno ogni dubbio sul grado della loro pericolosità. Gli investigatori hanno raccolto importanti elementi. Non resta che attendere.