
Due piazze a Ponte d'Odditrovano identitàcon nuove denominazioni
Il sindaco Boccali ha tagliato il nastro e pronunciato un saluto nella piazza del Vecchio Acquedotto, che è stata completamente spianata, ribitumata e dotata di scivolo per handicap nei pressi della fermata del pullman
Due piazze anonime, nel popoloso quartiere perugino di Ponte d'Oddi, sono state battezzate con intestazione identitaria. Da oggi, si chiama “del Vecchio Acquedotto”, quella davanti alla caserma dei carabinieri Fortebraccio. “Piazza Ponte d'Oddi” – conservando il nome della vecchia frazione – è l'intestazione toponomastica attribuita alla seconda: quella che si estende davanti al circolo, associazione che celebra quest'anno il suo settantesimo compleanno. Per farle intestare, si sono impegnate le associazioni del territorio, i titolari di attività commerciali, la parrocchia e l'oratorio l'Astrolabio, le scuole, l'intera amministrazione comunale, la parrocchia, la cittadinanza. Il sindaco Boccali ha tagliato il nastro e pronunciato un saluto nella piazza del Vecchio Acquedotto, che è stata completamente spianata, ribitumata e dotata di scivolo per handicap nei pressi della fermata del pullman. A breve la segnaletica orizzontale per la sosta. Presenti anche il vice sindaco Arcudi, gli assessori Liberati, Ferranti e Pesaresi, i consiglieri Mariuccini e Bori; Giovanni Meli, Maurizio Cervini e Cesare Barbanera, in rappresentanza del Circolo Ponte d'Oddi, con esponenti dell'arma dei carabinieri.