
Stato d'agitazionealla Tione acque minerali:senza stipendio da tre mesi
Aumenta la preoccupazione dei 23 dipendenti per un futuro sempre più grigio. Appelli perché la Regione si attivi per la soluzione della vicenda
Natale amaro per i ventitré dipendenti della Tione acque minerali senza stipendio dal mese di ottobre. Le maestranze hanno indetto lo stato di agitazione "riservandosi di prendere tutte le iniziative necessarie per la tutela delle proprie prospettive occupazionali". Un appello alla Regione perché si occupi della questione è stato lanciato dal consigliere regionale Fausto Galanello (Pd).