
Volkswagen ID.Aero, il lancio si avvicina

Autonomia di 620 chilometri
Noi lo ripetiamo spesso: l’elettrico è una delle vie della mobilità, non l’unica via. In Volkswagen, però, sembrano pensarla diversamente e proseguono con la strategia “accelerate”, che punta dritto alle auto con la scintilla.
Oggi anticipiamo qualcosa sulla Id.Aero, al momento una concept car, ma solo per poco, perché l’auto è realmente prossima alla produzione e debutterà in Cina, dove si stima che, entro il 2030, già un’auto venduta su due, sarà elettrica. Saranno realizzate due versioni e comunque si tratta di un’auto globale, che dopo il celeste impero, arriverà anche in Europa e Stati Uniti.
Si tratta del sesto membro della famiglia ID, che conta già: ID.3, ID.4, ID.5, ID.6 e ID. Buzz. Una berlina dalle linee trasversali (una specie di Passat del futuro, per intenderci), una 4 sportelli lunga più di 5 metri, con l’ottimo Cx di 0,23, alimentata da una batteria agli ioni di litio da 77 kWh, accreditata per circa 620 km di autonomia (secondo protocollo WLTP). Il linguaggio stilistico resta quello della famiglia ID, con un posteriore a coda quasi tronca, dotato di un piccolo spoiler.
I cerchi sono bicolore, da 22 pollici, con disegno a turbina e le maniglie delle porte, praticamente, non esistono, sostituite da pannelli illuminati (soluzione che contribuisce a migliorare il Cx). Il prototipo presentato è stato verniciato con una particolare tinta “Polar light blue metallic”, un metallizzato chiaro che, grazie alla presenza di molti pigmenti metallici, riflette la luce. I fari sono a matrice di LED “Iq.Light”. L’auto nasce sulla piattaforma MEB, già utilizzata in tutti i segmenti, nata per poter rispondere alle esigenze delle elettriche. Avanzatissimi tutti i sistemi di connettività digitale, con capacità di aggiornamenti over-the-air. La Id.Aero verrà lanciata in Cina, entro il prossimo anno e, sempre nel 2023, sarà avviata la produzione in Europa, presso lo stabilimento di Emden, in Bassa Sassonia.
Giovanni Massini