
Nissan Qashqai mild hybrid 140 CV: tanta tecnologia e ottimo comfort

Tecnologica, spaziosa, confortevole e con un look perfettamente in linea con le tendenze del design attuale. Nissan Qashqai, anche con la sua terza generazione, in Italia dalla scorsa estate, continua a costituire una delle proposte più interessanti del segmento delle crossover medio-compatte.
L’abbiamo messa alla prova di una guida reale, per un migliaio di chilometri, in allestimento Tekna e nella versione con il motore di attacco: il 1.300 mild hybrid turbo-benzina, quattro cilindri, da 140 Cv di potenza (103 kW) abbinato esclusivamente a trazione anteriore e cambio manuale 6 marce.
Ricordiamo che Nissan, per Qashqai, ora offre solo motori benzina elettrificati: lo stesso 1.300 mild hybrid, declinato con due differenti potenze (oltre al 140 Cv c’è il 158 Cv), mentre la trazione integrale è riservata solo al più potente. Niente più diesel (sic!), ma entro questo 2022 anche una motorizzazione ePower, ovvero una sofisticata full hybrid che conta costantemente solo sulla trazione elettrica e vede il pacco batterie ricaricato da un motore benzina 3 cilindri 1.500 cc.
Ma torniamo alla nostra prova. Il propulsore mild hybrid da 140 Cv ha confermato in pieno le impressioni di guida che avevamo già avuto a giugno dopo un primo contatto: sempre equilibrato, offre un buon piacere di guida sia in città che sui tratti extraurbani, anche tortuosi.
La sua silenziosità generale, unita a un’ottima insonorizzazione del veicolo (decisamente superiore alle Qashqai del passato), sorprende con piacere. L’intervento del sistema ibrido, sempre discreto, si percepisce soprattutto nelle richieste di maggior scatto e ripresa. Buono il cambio manuale, privo di qualsiasi impuntatura. Ma a nostro avviso una versione con trasmissione automatica abbinata anche a questo propulsore (per ora il cambio automatico è in abbinamento solo con il motore da 158 Cv) renderebbe l’offerta ancora più appetibile soprattutto a chi gradisce ancora più alti livelli di comfort.
I tecnici di Nissan, per la nuova generazione di Qashqai, hanno lavorato molto per migliorare anche lo sterzo e il sistema delle sospensioni: gli effetti positivi ottenuti sono apprezzabili soprattutto nelle risposte che arrivano dall’affrontare i tratti sconnessi e quelli in curva che richiedono risposte dirette.
Efficace anche il sistema D-Mode che offre tre differenti programmi di guida: Eco, per consumi ottimizzati; Standard, per una guida più confortevole; e Sport, ideale quando si richiede un pizzico di sprint.
Altrettanto efficaci le telecamere che coprono a 360 gradi i limiti della vettura e gli Adas che contribuiscono a una guida più sicura e relativamente rilassata: la vettura provata era dotata di sistema Pro Pilot che si aziona semplicemente premendo un tasto di colore blu posto sul volante. Il Pro Pilot attiva - e li fa interagire tra loro - un consistente numero di sistemi di controllo e di ausilio alla guida che includono cruise, controllo e mantenimento delle distanze dai veicoli che precedono e della corsia di marcia con correzione anche delle traiettorie in curva, frenata automatica.
In fatto di consumi, le risposte possono variare sensibilmente secondo lo stile di guida e i percorsi che vengono affrontati. Sui lunghi tragitti extraurbani il computer di bordo ha registrato anche soli 5,2 litri per 100 km, che sono saliti fino a punte di 7,8 in città per una media finale di 6,5 litri per 100 km che possono, quindi, considerarsi in linea con i 6,3 medi dichiarati dalla Casa. Utili, poi, le presenze, tra le dotazioni dell'allestimento provato, dell'head up che riflette informazioni, come un ologramma, sul parabrezza e del freno di stazionamento a comando elettronico e inserimento automatico in caso di sosta.
Per quanto riguarda l’abitacolo, buoni materiali, buone finiture e spazio a sufficienza per viaggiare anche in 5. Non mancano i vani portaoggetti e le possibilità di alimentare e ricaricare smartphone e device (anche con le più recenti prese usb di tipo C) a disposizione sia per i passeggeri della parte anteriore che per quelli di quella posteriore. Una presa di alimentazione, tipo accendisigari, è disponibile anche nel bagagliaio e può essere utile, per esempio, per un frigo da portare al seguito.
Ampio il vano di carico, modulabile e con vano ausiliario (separabile) sotto al piano principale. Piacevole il quadro strumenti, totalmente digitale e ricco di informazioni. Mentre il sistema di infotainment, di ultima generazione, si integra perfettamente con tutti gli smartphone e offre aggiornamenti costanti anche delle mappe di navigazione grazie a un collegamento diretto on line. Il listino prezzi parte da 26.550 e arriva fino a 43.740 euro, salvo promozioni.
In conclusione, quindi, anche la terza generazione di Qashqai conferma di avere le carte in regola per perpetuare il successo di un modello da sempre sinonimo di crossover di qualità.
Sergio Casagrande
Twitter: @essecia