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Prezzi in calo per benzina e diesel, aumenta ancora il metano mentre il gpl rimane stabile: i dati di oggi mercoledì 13 luglio. Quanto costa il carburante

Christian Campigli
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Uno spiraglio. Piccolo piccolo. Ma pur sempre un raggio di sole. Che giunge dopo mesi di notizie negative. La peggiore pandemia dai tempi della Spagnola, la guerra in Ucraina e una spaventosa inflazione. Dovuta, principalmente, all’impennata del costo delle materie prime. Nuovi ribassi sui prezzi di benzina e diesel, mentre il Brent scende sotto i cento dollari e scivolano anche le quotazioni dei prodotti raffinati.

 

 

A spingere i ribassi sono soprattutto i timori per un'incombente recessione, mentre il dollaro si rafforza ed è a un passo dalla parità con l'euro. Ancora rialzi invece per il metano. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, riportata dall’agenzia di stampa AdnKronos, questa mattina, mercoledì 13 luglio, Eni ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Per IP registriamo un ribasso di 2 cent al litro su entrambi i prodotti, per Q8 di 4 cent al litro. Le medie dei prezzi dell'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico vedono la benzina self service a 2,016 euro al litro (-6 millesimi, compagnie 2,019, pompe bianche 2,011), diesel a 1,973 euro al litro (-6, compagnie 1,973, pompe bianche 1,971). Gpl servito a 0,823 euro al litro (invariato, compagnie 0,832, pompe bianche 0,812), metano servito a 2,158 euro al kg (+34, compagnie 2,188, pompe bianche 2,135), Gnl 2,161 euro al chilogrammo (+4, compagnie 2,186 euro al kg, pompe bianche 2,143 euro al kg).

 

 

Una boccata d’ossigeno per la martoriate famiglie italiane, che si apprestano ad andare in ferie. Un brodino caldo che, in realtà, non risolve un problema strutturale. Un’emergenza che rischia di deflagrare nel prossimo inverno.