
Covid, report Iss: in due settimane 721 morti e un milione di contagi. Sanitari e no vax i più a rischio infezione

Non arrivano dati confortanti dal consueto report dell'Iss, l'Istituto superiore della sanità, sul monitoraggio della pandemia da Covid in Italia. Nelle ultime due settimane c'è stato un aumento esponenziale dei nuovi casi, con quasi un milione di contagi e 721 morti.
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E' stato registrato un forte aumento di contagi tra gli operatori sanitari, la categoria maggiormente a rischio insieme ai no vax. Le reinfezioni, vale a dire quelle verificatesi a chi era già stato infettato, sono in salita al 3,1% del totale dei casi.
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"Durante il periodo 20 dicembre 2021-2 gennaio 2022 sono stati segnalati 934.886 nuovi casi, di cui 721 deceduti (tale valore non include le persone decedute nel periodo con una diagnosi antecedente al 20 dicembre). Forte il ritardo di notifica in quest’ultima settimana. In particolare il numero di casi notificati dalle regioni Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Toscana e dalla Provincia autonoma di Bolzano risentono di un forte ritardo di notifica dovuto a difficoltà tecnico-organizzative e forte pressione sui servizi sanitari", si legge nell’aggiornamento nazionale sulla pandemia Covid-19, a cura dell’Istituto superiore di sanità. Il tasso di ricovero in terapia intensiva è di "23,1 per 100mila per i non vaccinati" e crolla a 0,9 ogni 100mila per i vaccinati con booster", si legge sempre nel report dell'Iss.
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