
Milano, misteriosa sostanza irritante nell'aria all'Ikea di Corsico: maxi evacuazione e ricoveri

Un migliaio tra clienti e dipendenti dell’Ikea di Corsico, nel Milanese, sono stati evacuati per via di una sostanza irritante percepita nell’aria. L’evacuazione è stata effettuata attorno alle 13, nel punto vendita di via Concetto Marchesi. Una decina di persone sono state assistite dal personale di Areu. La sostanza che avrebbe causato l’intossicazione non è per ora nota. Sul posto erano presenti due automediche, 3 ambulanze, carabinieri e vigili del fuoco.
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Dopo l’evacuazione di mille clienti, per sospetta sostanza irritante diffusa nell’aria, il megastore dell’Ikea di via Concetto Marchesi, a Corsico (Milano), è stato riaperto al pubblico. Lo riferiscono i Carabinieri di Milano, precisando che "è stato accertato che l’impianto di aerazione della struttura non è stato compromesso e quindi si è reso possibile il rientro degli avventori". Continuano intanto le indagini del nucleo Nbcr, gruppo specializzato dei Vigili del fuoco, chiamato a intervenire quando esiste un pericolo di sostanze gravemente nocive alla salute umana (nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche), che ha fatto i rilievi all’interno del megastore una volta fatti uscire tutti i presenti. Tra le ipotesi è che si sia trattato di spray al peperoncino, ma si attendono i risultati ufficiali.
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Sono 10 in tutto le persone che sono rimaste intossicate. Due donne di 22 e 35 anni sono state portate in codice verde all’ospedale San Carlo con i sintomi da intossicazione. Avevano una forte tosse e bruciore alla gola. Altri 8 clienti dell’Ikea, invece, sono stati medicati sul posto. Oltre alle due donne di 22 e 35 anni, anche una terza paziente è poi stata ricoverata in ospedale dopo aver inalato la sostanza urticante che si è diffusa all’interno dei locali. Si tratta di una donna di 24 anni, trasportata in codice verde all’ospedale San Paolo con irritazione delle vie aeree.
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