
Più di 4 italiani su 10 hanno un animale domestico: ecco i preferiti e la provenienza

Sono una gioia fissa nella vita di tanti, giovani e anziani, e la loro presenza è sempre in grado di donare alle famiglie l'affetto e i bei ricordi che rimangono nel tempo. Si può uscire con loro per fare una camminata, una corsa o semplicemente restare a casa e godersi due coccole davanti alla televisione. Parliamo degli animali domestici, una costante per gli italiani come dimostrano le stime. Più di 4 su 10 (40,2 per cento) accolgono animali nelle proprie case a dimostrazione del ruolo centrale che hanno acquisto nella vita delle famiglie. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti divulgata in occasione della giornata mondiale degli animali che coincide con la festa di San Francesco d’Assisi, il santo patrono degli animali.
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Una presenza che è sempre stata in aumento negli ultimi anni nonostante - sottolinea la Coldiretti - i momenti difficili della pandemia Covid quando durante il lockdown hanno rappresentato un sostegno per combattere la situazioni di stress, disagio e solitudine. Gli animali proferiti dagli italiani - precisa la nota - sono il cane (43,6 per cento) e il gatto (35,1 per cento) anche se non mancano conigli, tartarughe, uccelli, pesci e animali esotici, secondo l’Eurispes.
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Il 20,7 per cento di chi ha un animale - prosegue la Coldiretti - lo ha ricevuto in dono, il 19,3 per cento lo ha preso in un canile/gattile, il 17,1 per cento lo ha raccolto dalla strada, il 13 per cento lo ha acquistato in un allevamento, il 12,3 per cento lo ha comprato in un negozio di animali, l’11,4 per cento lo ha acquistato da conoscenti o privati, il 5,7 per cento ha tenuto il cucciolo di un animale che possedeva già e lo 0,5 per cento lo ha acquistato attraverso la Rete.
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