
Caos vaccini in Lombardia, Letizia Moratti chiede scusa agli anziani: "Dubbi su Aria sin dall'inizio"

Letizia Moratti chiede scusa per i vaccini a rilento nella regione Lombardia. Non prima di una difesa d'ufficio: "Il modello lombardo, a parte questo problema di Aria che ci porteremo dietro fino al cambiamento con la tecnologia di Poste, è un modello di efficienza", ha affermato l'assessore al Welfare e vicepresidente della Regione Lombardia in un’intervista a Repubblica. La Moratti tuttavia ci tiene a "scusarsi con i cittadini", soprattutto anziani, vittime della disorganizzazione di queste settimane.
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"Non buttiamola in politica. Quella di azzerare il Cda di Aria è stata una decisione tecnica, presa da tutta la giunta in maniera unanime, quindi da tutti i partiti. Aria - ha spiegato - aveva mostrato inadeguatezza a svolgere il compito che le era stato assegnato. Quando gli errori sono diventati inaccettabili siamo intervenuti assegnando alla piattaforma di Poste, che fra l’altro è gratuita, il servizio di prenotazione dei vaccini". Moratti ammette che i dubbi su Aria "li avevo fin dall’inizio, ma non mi sono permessa di intervenire su un meccanismo che era già messo in piedi", e "per serietà" bisogna dire che "abbiamo ancora questa coda da gestire nel passaggio da Aria a Poste. E' un passaggio che mi preoccupa e che durerà qualche giorno, ma abbiamo fatto in modo che Aria verifichi la lista degli over 80 e la incroci con gli elenchi delle Ats". Sulla vaccinazione agli anziani "il dato medio nazionale è del 44% e in Lombardia siamo sopra il 50%, con 430 mila anziani che hanno ricevuto almeno una dose", precisa Moratti. A livello globale "siamo all’81 per cento dell’utilizzo dei vaccini ricevuti, sopra altre regioni". "Noi stiamo rispettando gli obiettivi indicati dal governo e le categorie stabilite, tanto è vero che, a differenza di altri, non abbiamo ancora iniziato con i 70 enni", ha aggiunto. "Se mi sono pentita di aver accettato l’offerta di sostituire Gallera? Assolutamente no. L’ho fatto per spirito di servizio e lo rifarei", ha concluso.
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