
Covid, Brusaferro (Iss): "I casi di contagio aumentano tra i più giovani"

"Sono poche ormai le regioni a rischio basso e una a rischio alto, mentre Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Molise, Bolzano e Trento, Toscana e Umbria hanno un Rt sopra l’1, di cui sei con rischio di elevata progressione. L’incidenza nazionale è in lieve aumento e l’Rt medio è 0,99". Sono gli indicatori forniti dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro in conferenza stampa facendo il punto della situazione Covid in Italia.
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"È una situazione che richiede grande attenzione anche per la circolazione di varianti, inglese, sudafricana e brasiliano" aggiunge. Per poi approfondire: "C’è un primo segnale di discesa dell’incidenza fra gli anziani. È un dato che conferma la necessità di vaccinarsi. Mentre c'’è una crescita dei contagi nelle fasce più giovani. È un indicazione che troviamo presente anche negli altri Paesi". In questa fase epidemica "con le varianti che circolano e i segnali di ricrescita dei casi, serve grande prudenza, un rafforzamento e l’intensificazione delle misure, anche con provvedimenti restrittivi mirati come stanno già facendo alcune Regioni" ha precisato Brusaferro, analizzando i dati del monitoraggio regionale della cabina di regia Iss-ministero Salute.
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"Stiamo vedendo la circolazione di varianti sia quella più nota, la variante inglese che circola ampiamente ed è destinata a diventare la variante dominante, in tutta Europa, ma anche focolai di variante brasiliana in centro Italia e casi di variante sudafricana, in gran parte piccoli cluster di importazione. Il nostro Paese è in una situazione stabile con una leggera ricrescita dell’incidenza. Ma siamo in una posizione abbastanza favorevole rispetto ad altri Paesi Ue" ha ricordato Brusaferro. "Siamo arrivati a 3,3 milioni di dosi di vaccino somministrate. Da lunedì a giovedì abbiamo incrementato dosi somministrate e ieri sono state somministrate 82mila dosi, con un incremento" ha invece detto il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli.