
Marche, sesso con la studentessa minorenne: arrestata professoressa 63enne

E' scattato l'arresto da parte dei carabinieri per una professoressa di 63 anni accusata di atti sessuali con minore. La donna è stata arrestata a Roma dopo la denuncia di una sua alunna, una ragazza di 17 anni che avrebbe ricevuto le attenzioni della docente un anno fa, quando ne aveva 16. La 63enne si trova ora agli arresti domiciliari.
La notizia è stata data da Repubblica e pubblicata dal Corriere Adriatico. L'insegnante avrebbe avvicinato l’alunna parlandole d’arte, per poi farla affezionare a lei, fino al momento in cui avrebbe poi ceduto alle lusinghe dell’insegnante, arrivando a trascorrere alcuni giorni insieme nella sua casa estiva nelle Marche, sulla costa maceratese.
Tornata da quella vacanza però - secondo la fonte - i genitori iniziano a preoccuparsi: dopo alcune settimane in cui la ragazza si mostra sfuggente e nervosa, a fine estate racconta tutto ai genitori, in lacrime. Fa leggere a mamma e papà le conversazioni in chat in cui lei le chiede di staccarsi dalla sua famiglia, e le dice di non raccontare a nessuno ciò che c’è tra loro. I genitori a quel punto denunciano tutti ai carabinieri: la ragazza cambia scuola, e pochi mesi dopo arriva l’arresto. Il sospetto dei militari, che hanno sequestrato il cellulare dell’insegnante, è che la 17enne non sia stata l’unica a cadere nella trappola della donna, che potrebbe aver avuto relazioni anche con altre studentesse.