
La famiglia torna a casa, lui resta in vacanza e va con prostituta ma sul più bello scopre che è un trans

Era in vacanza a RImini con la sua famiglia. Ma i suoi cari sono tornati a Brescia prima di lui. E rimasto solo ha deciso di passare una serata con una prostituta. Ma quando si è trovato sul più bello, disteso sul letto, ha scoperto che quella che credeva fosse una donna era in realtà un trans. E la storia è finita a bottigliate. La notizia è riportata dal sito web del Corriere di Romagna. Il quotidiano riminese scrive che l'uomo, un 55enne originario di Rimini ma residente in provincia di Brescia "ha scambiato un trans per una prostituta e il litigio per la prestazione sessuale a suo dire non soddisfacente è finito a colpi di di cocci di bottiglia. Un frastuono che ha allarmato i clienti del residence di via Gubbio in cui l’uomo alloggiava e dove, domenica notte, la polizia è intervenuta dopo la chiamata al 112, denunciando cliente e trans per lesioni reciproche". "l’insonnia - aggiunge il Corriere di Romagna - lo ha portato a fare una passeggiata con il suo cane su viale Regine Elena. È lì che ha incontrato quella che credeva una prostituta con la quale si è fermato a chiacchierare giungendo a pattuire una prestazione per 30 euro. I due sono quindi andati nella camera del residence dove il 55enne alloggiava e dove, solo dopo alcuni giochi erotici, si è accorto di avere a che fare con un trans e non con una donna". "A quel punto - prosegue il racconto del quotidiano romagnolo - e qui la ricostruzione della notte è diversa per i due protagonisti, ha chiesto al trans 36enne di procurargli della cocaina per raggiungere l’eccitazione, disinnescata dalla scoperta del sesso dell’altro. Il trans sarebbe uscito per cercare la droga ma sarebbe tornato a mani vuote. Da qui l’inizio del litigio: il trans pretendeva più del pattuito visto il tempo impegnato anche nel cercare la cocaina e nel cercare di soddisfare le esigenze sessuali del cliente. Visto il diniego di altri soldi, avrebbe spaccato una bottiglia per minacciare l’uomo che a sua volta avrebbe fatto lo sesso per difendersi. Alla fine il trans è stato medicato in ospedale con 15 giorni di prognosi, e il 55enne si è ritrovato con diverse ferite da taglio. Versione opposta del trans: sarebbe stato il cliente ad aggredirlo per primo con un coccio di bottiglia dopo la vana ricerca, insieme, di cocaina fuori dal residence, per la sua richiesta di altri soldi visto il prolungarsi della serata. In attesa di ulteriori indagini della polizia sono stati denunciati entrambi."