
Panettone, raccolta di firme per difendere quello italiano

“Il Panettone è Italiano” è il titolo della raccolta di firme per il riconoscimento come tipicità esclusiva italiana del dolce di Natale di casa nostra più amato e conosciuto nel mondo, e anche il più imitato. Imitazioni in modo legale e con prodotti di qualità, altre volte oggetto di contraffazioni e di panificazioni scadenti. Silvia Famà, editore del magazine Cucine d'Italia, e Cristina Mascanzoni Kaiser, presidente di Club Appeal, hanno lanciato l'idea di una raccolta firme rivolta a tutti gli operatori del comparto, alle aziende di panificazione e pasticceria, ai produttori di materie prime, alle imprese dirette e indirette legate al panettone, con obiettivo “la tutela di un prodotto patrimonio culturale ed enogastronomico tutto italiano”. Chiesta anche l'apertura di un tavolo tecnico sul tema al ministro delle Politiche agricole Nadia Bellanova. L'iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi alla Camera dei deputati alla presenza della promotrice del progetto Silvia Famà, del giornalista e critico enogastronomico Luigi Cremona, dei Maestri del lievito madre Claudio Gatti, Maurizio Bonanomi e Mauro Morandin, del presidente della Federazione italiana cuochi Lazio, Alessandro Circiello, del presidente dell'Associazione dei panificatori Confcommercio Milano e Province, Matteo Cunsolo, del presidente Richemont Club Italia, Roberto Perotti, del presidente del Rotarian Art & Gourmet Italia, Ciriaco Acampa, del giornalista e ideatore della rassegna Re Panettone Stanislao Porzio e dell'avvocato Francesco Rossi.