
Il Movimento 5 Stelle vuole abbattere l'Iva sui profilattici

E ora spunta anche la proposta di ridurre le tasse dei sui profilattici. In particolare, si potrebbe giungere a un'Iva scontata sugli anticoncezionali, maschili e femminili. I grillini infatti - riferisce Adnkronos il 18 novembre 2019 - propongono un'imposta sul valore aggiunto al 10% «per i profilattici maschili e femminili». La proposta, nel dettaglio, è contenuta in un emendamento del Movimento 5 Stelle al ddl bilancio 2020, che è stato presentato in commissione Bilancio al Senato. Attualmente l'Iva applicata ai preservativi è quella del 22 per cento.