
Capolavoro Vettel: trionfo davanti alle Mercedes: paura per un meccanico
Una risposta a chi dice che la Formula 1 è noiosa. Il Gran Premio del Bahrain ha riservato mille emozioni, anche contrastanti, ma un unico protagonista assoluto: Sebastian Vettel. Il pilota della Ferrari ha conquistato una vittoria incredibile, bissando il successo nel primo Gran Premio in Australia, compiendo un autentica prodezza. Il tedesco infatti è rimasto in pista per ben 36 giri con le gomme soft resistendo al ritorno della Mercedes di Valtteri Bottas, che si è dovuto accontentare di una seconda posizione dopo aver a lungo cullato il sogno vittoria, convinto che il ferrarista sarebbe rientrato ai box per cambiare le gomme. Invece Vettel ha guidato da campione restando in pista fino alla bandiera a scacchi e precedendo praticamente al fotofinish il finlandese, arrivato proprio dietro agli scarichi della SF71H. Completa il podio Lewis Hamilton, autore di una grande rimonta nelle battute iniziali e risalito fino al terzo gradino del podio, facilitato dall'harakiri della Red Bull e dal ritiro di Kimi Raikkonen. Già, perché la gioia di un weekend altrimenti perfetto per il Cavallino Rampante è stata rovinata dall'incidente avvenuto ai box in occasione del pit stop del finlandese nel corso del 36esimo giro, quando era in lotta con le Mercedes per il podio. Iceman è ripartito quando la gomma posteriore sinistra non era ancora stata sostituita investendo un meccanico (che ha riportato la frattura della tibia e del perone) e ritirandosi pochi metri dopo. Gara da dimenticare anche per le Red Bull, entrambe out nei primissimi giri.