
FCA: offensiva per promuovere il cambio automatico

Il cambio è quel dispositivo che, oltre a selezionare le marce, divide, da sempre, gli automobilisti in due opposte fazioni. Tra i sostenitori del "terzo pedale" ci sono coloro che non riescono a rinunciare ad un rapporto diretto, quasi viscerale, con la meccanica della propria vettura e che quindi se ne infischiano se l'iconico Jeremy Clarkson li paragona a delle lavandaie che continuano a recarsi al fiume con il loro carico di di fatica snobbando la più comoda ed efficiente lavatrice. Dei dinosauri insomma, capaci di immolare sull'altare della sportività addirittura la prestazione pura. Non è un mistero, infatti che i moderni cambi automatici siano più rapidi e più efficienti delle rispettive trasmissioni manuali, permettendo di risparmiare parecchi decimi di secondo nelle accelerazioni, e parecchi centesimi di euro dal distributore. Poi ci sono gli automobilisti che non ne vogliono saperne di sobbarcarsi il costo dell'utile aggeggio e desistono. Per questi ultimi, nettamente più facili da convincere con i giusti argomenti, Fca ha in serbo un'interessante promozione che consiste nella possibilità di avere l'automatico al prezzo del manuale per tutto il mese di maggio 2017, con un risparmio medio che si aggira sui 2.000 euro. I modelli interessati dall'iniziativa sono le Fiat 500X, Tipo, 124 spider, l'Alfa Romeo Giulietta e la Jeep Renegade, ovvero automobili tendenzialmente compatte. Se è vero, infatti, che negli ultimi 5 anni il peso dell'automatico è passato dal 14,8% al 20,4% è anche vero che l'incremento maggiore si è riscontrato nel segmento dei suv e delle grandi berline, lasciando ai segmenti inferiori, ampi margini di miglioramento. Per colmare questo vuoto, FCA propone quattro differenti cambi automatici, ognuno dei quali è progettato per esaltare al meglio le caratteristiche della vettura su cui è montato. Sui motori longitudinali troveremo all'occorrenza un dispositivo a sei rapporti della giapponese AISIN (124 Spider) oppure un otto marce della tedesca ZF, quello montato sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio oltre che sulle Jeep top di gamma. Un selettore a convertitore di coppia capace di progressioni fluide con passaggi di marcia inavvertibili in modalità "normal" ma che all'occorrenza inizia ad infilare le marce come fucilate in modalità "dynamic" e gas spalancato. Sempre ZF fornisce un nove rapporti adatto ai motori trasversali ed abbinabile alla trazione anteriore o integrale. E' quello della Renegade e della 500X che assicura la giusta coppia motrice quando si affrontano fondi accidentati grazie alle prime marce relativamente corte. Tutti cambi ottimi, certo, ma scorrendo il listino dei modelli a motore trasversale e trazione anteriore, vale la pena di soffermarsi un attimo quando vicino al nome dell'auto si legge "TCT" o "DCT". Si tratta del robotizzato con attuatori idraulici e doppia frizione a secco ed è il vero vanto della produzione FCA in fatto di cambi. Interamente autoprodotto nello stabilimento di Verrone, vicino Biella, viene montato anche sulla sportivissima Alfa Romeo 4c Competizione ed ha nella continuità di erogazione della coppia il suo maggior pregio. Questo cambio mantiene contemporaneamente inserite, su due differenti alberi, la marcia pari e quella dispari affidando il veloce passaggio tra le due al graduale scambio tra le frizioni. Alla prova dei fatti fa sempre quello che ci si aspetta datao che è capace di adattarsi alle condizioni di guida ed è anche più efficiente del 6% rispetto ad un doppia frizione in bagno d'olio grazie al minor peso e alla riduzione delle perdite da attrito viscoso. In modalità sequenziale si dimostra veloce e lascia molta libertà al guidatore, intervenendo in automatico solo per evitare il fuori giri e lo spegnimento del motore. Unica nota dolente qualche rumore meccanico di troppo avvertibile in scalata nelle marce basse ma, con la mano destra libera dall'impiccio della leva, potrete sempre aumentare in un batter d'occhio il volume della radio. Giacomo Polverigiani