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Gp di Ungheria, ruggito Ferrari: trionfa Vettel, male le Mercedes

Roberto Minelli
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Sebastian Vettel ha vinto il Gran Premio di Ungheria, decimo appuntamento del Mondiale di Formula 1. Per il tedesco della Ferrari si tratta della seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta in Malesia. GUARDA le foto Per Vettel, 41° successo in carriera. Vettel eguaglia così Ayrton Senna come numero di vittorie. È la prima volta che il tedesco trionfa sul circuito ungherese. Al secondo posto, la Red Bull di Daniil Kvyat che precede il compagno di scuderia Dani Ricciardo. Indietro le Mercedes, con il sesto posto di Lewis Hamilton (che mantiene saldamente il comando in classifica generale) e l'ottavo di Nico Rosberg. Ritiro per la Ferrari di Kimi Raikkonen. Ai piedi del podio la Toro Rosso di Verstappen, quinto posto per Fernando Alonso su McLaren. Carlos Sainz (Toro Rosso) è settimo, completano la top ten Button (McLaren) ed Ericsson (Sauber). Prossimo appuntamento del Mondiale, il Gran Premio del Belgio in programma il 23 agosto. GUARDA le foto: commosso omaggio a Jules Bianchi "Ho avuto un ottimo passo gara, tutto è andato alla perfezione". Così Sebastian Vettel ha commentato il trionfo nel Gran Premio di Ungheria, dedicando il successo a Jules Bianchi, deceduto qualche giorno fa. Una vittoria costruita sin dalla partenza e messa a rischio solo dall'ingresso della safety car: "Sicuramente non era la cosa più opportuna per noi, ma ha reso la gara più interessante nel finale. Ho fatto una bella partenza - ha aggiunto il pilota tedesco della Ferrari, dal palco della premiazione - la macchina era difficoltosa ma bellissima da guidare".