
Coronavirus, Ast chiude fino al 3 aprile. Centro di finitura e reparto spedizioni aperti fino a sabato 28
Coronavirus, Ast chiude il suo stabilimento di Terni fino al 3 aprile 2020, nel rispetto del decreto governativo e in accordo con le richieste delle organizzazioni sindacali, con le quali il management dell'azienda si è riunito in videoconferenza fino alla tarda serata di lunedì 24 e la mattina di martedì 25 marzo 2020. Al termine la stessa azienda ha diffuso una nota nella quale spiega che "consapevole del grave momento di crisi che sta attraversando il nostro Paese, Ast ha deciso di uniformarsi alle direttive emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e chiude i suoi stabilimenti a partire da oggi, 24 marzo, fino al 3 aprile". "Tutte le attività del 'centro di finitura' e del 'reparto spedizioni' proseguiranno per altri quattro giorni, fino alle 6 del mattino di sabato 28 marzo 2020", fa sapere sempre l'azienda. "La preoccupante situazione sanitaria generale, che sta mettendo a dura prova l'andamento di tutti i mercati - si legge in una nota - ha portato l'azienda, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, ad assumere questa decisione. Ast si riserva di valutare nuovamente e diversamente la situazione, alla luce di ogni possibile evoluzione, in linea con quanto previsto dal decreto governativo". "Fin dall'inizio di questa emergenza, Ast ha messo in atto nei propri siti tutte le misure per garantire la piena sicurezza dei lavoratori riguardo ai rischi di contagio. (Leggi della sanificazione) Proseguiranno pertanto tutte le attività legate alla prevenzione dal Coronavirus, incluso il lavoro di costante disinfezione, a tutela dei lavoratori". "Il ruolo di ogni impresa che guardi al futuro è quello di incrementare i suoi livelli produttivi e occupazionali, nell'assoluto rispetto di ogni misura a tutela del benessere dei propri collaboratori. Questi principi hanno sempre contrassegnato le scelte di Ast e continueranno a caratterizzarle negli anni a venire", conclude la direzione aziendale.