Live, venerdì caldissimo nei clube sabato concerto dei Meganoidi

E Rodigan, il guru della dancehall, all'Urban

Solito venerdì intasato di musica live ai quattro angoli dell'Umbria. All'Officina 34, ai bordi del centro storico di Foligno, c'è il pop sognante ed edulcorato dei Joyce in Pola, al Magazzino delle Idee di Orvieto il folk-rock alla napoletana dei Foja, al Porcelli Tavern di Amelia i ThreeLakes and the Flatland Eagles, al Tabard Inn di Narni gli Sbronzi di Riace, al Novecentonove di Castiglione del Lago i Ground Wave. Poi Perugia. Al Bar Chupito troverete i pugliesi Mai Personal Mood, al Rework i Drunken Butterfly e i Mexican Wedding, allo Ya Basta il tributo acustico a Rino Gaetano di Domenico Caglioti, al Loop i gualdesi Stand Back From The Yellow Line. Sabato il clou è all'Afterlife, nella nebbiosa periferia perugina, col concerto dei Meganoidi, band genovese nata sul finire degli anni Novanta che in passato ha goduto anche di una certa popolarità mainstream. Quelli dei supereroi contro la municipale, per dire. Nome di spicco anche all'Urban, dall'altra parte della città, con il guru della dancehall britannica David Rodigan. Al Csa Germinal Cimarelli di Terni, invece, arriva il rock-punk dei fiorentini Malasuerte Fi Sud. Infine il Serendipity. Al club folignate saranno di scena gli Analogue Cops, elettro-duo che suona facendo a meno dei computer, solo macchine varie, e gli scozzesi Pumajaw.