
A Vinitaly si celebra il matrimonio tra Sagrantino e Giro
In occasione dell'edizione “in rosa” di Vinitaly, il Consorzio Tutela Vini Montefalco celebra il connubio tra ciclismo e cultura del vino insieme a Mauro Vegni, il direttore del Giro d'Italia che ha presentato la “Sagrantino Stage”, decima tappa della corsa ciclistica più amata dello Stivale. “Per il quarto anno consecutivo il Giro d'Italia propone la tappa del vino e quest'anno - ha detto Vegni - abbiamo scelto un'area geografica molto importante, quella del pregiato Sagrantino. Sono certo che la crono sarà spettacolare sia per i territori toccati, unici nel loro genere, sia per la sua valenza tecnica che la renderà determinante ai fini della corsa”. “La Sagrantino stage rappresenta una tappa cruciale non solo per questa centesima edizione del Giro, ma soprattutto per la Docg Montefalco Sagrantino – ha aggiunto il presidente del Consorzio Amilcare Pambuffetti – pur essendo iniziato solo venticinque anni fa il nostro percorso ha già portato al riconoscimento, sulla scena nazionale e internazionale, delle eccellenze vinicole umbre. La Crono Sagrantino non potrà che immettervi nuova linfa”. Oltre alle degustazioni è stato presentato il logo ufficiale della crono, raffigurante un ciclista stilizzato che va a sovrapporsi a un grappolo d'uva. Illustrati anche l'etichetta celebrativa del Giro e il programma di iniziative dedicate alla tappa, “Aspettando la Crono Sagrantino”, che tracceranno il percorso di avvicinamento al tanto atteso 16 maggio: da “Montefalco nel bicchiere” ai percorsi guidati (a piedi e in bicicletta) fino al contest fotografico “Sagrantino in bici”.