
L'azienda chiude ma i dipendenti diventano autoimprenditori di successo
Da dipendenti di un'azienda ormai chiusa ad autoimprenditori. Il salto non è certo breve, ma ha premiato i soci della Tecnoliva, azienda produttrice di macchine per la produzione di olio d'oliva nata nell'agosto del 2012 . Da quella data ad oggi, l'azienda non solo ha triplicato il fatturato - contando di fatto solo sulle forze economiche e “imprenditoriali” dei propri soci - ma è in costante espansione. Tanto che cerca personale qualificato da assumere. A raccontare una storia in controtendenza sono gli stessi soci della Tecnoliva, Marco Contilli, Enrico Mezzasoma, Stefano Zampolini e Andrea Bernelli. Quest'ultimo è socio, insieme a Valter Brilli, Loretta Bussoletti e Alfredo Francesconi, anche della Tecnotreb, azienda “associata” alla Tecnoliva, per la quale prepara i quadri elettrici. La storia, dunque, inizia quando un'altra azienda, la Rapanelli, chiude. “I clienti continuavano a chiederci di fare manutenzione e quindi abbiamo fondato la Tecnoliva per lavorare sulle macchine Rapanelli - spiega Andrea Bernelli - Presto ci siamo resi conto che non bastava e, affidandoci all'esperienza acquisita in anni di lavoro, siamo diventati produttori e abbiamo apportato modifiche e innovazioni a prodotti di cui conoscevamo pregi e difetti”. Da qui, l'assunzione di altri ex dipendenti Rapanelli, che ben conoscevano il settore, e la l'apertura a nuovi soci per far nascere la Tecnotreb, che con un suo progetto - un quadro elettrico che fonde la tecnologia elettromeccanica a quella touch screen - è arrivata alla fiera dell'automazione Sps di Parma e anche sulla stampa nazionale. SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI DOMENICA 31 MAGGIO DEL CORRIERE DELL'UMBRIA