Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Subisce furti da 12 anni: lo sfogo di un imprenditore

Alfredo Doni
  • a
  • a
  • a

Amareggiato, arrabbiato, deluso. L'ennesimo colpo, duro, subito dalla sua azienda, la Semoter, si aggiunge alla lunga lista di furti e atti vandalici che da dodici anni a questa parte sono arrivati con una regolarità disarmante. “Davvero non so più cosa fare”, dice il titolare della Semoter, azienda di inerti che si trova in via Moano, alle spalle di Sant'Eraclio, nel Folignate. “Nell'ultimo fine settimana siamo stati presi di mira di nuovo da una banda di ladri e vandali che dopo aver rubato gasolio e pezzi di rame, hanno sfondato i vetri dei nostri mezzi meccanici parcheggiati davanti all'azienda; i danni sono ingenti e per l'ennesima volta in dodici anni sono tornato a denunciare l'accaduto alle forze dell'ordine. Si sono accaniti di nuovo sui mezzi che utilizziamo per lavorare e questo perché da un po' di tempo prima di andare a casa, la sera, sono costretto a svuotare i serbatoi e portare via tutto quel materiale che potrebbe essere preso di mira dai ladri che puntualmente vengono a fare razzia; non trovando un gran che da rubare, allora questi criminali sfogano la loro rabbia sui mezzi meccanici e il risultato è questo”. LO SFOGO ANALOGO DI UN RISTORATORE PERUGINO “In questi anni mi sono rivolto alle forze dell'ordine, al Comune, a tutte le istituzioni chiedendo sicurezza per la mia azienda, ma - prosegue il titolare della Semoter - da tutti mi sono rispondere le stesse cose: non possiamo farci niente; ora mi chiedo come sia possibile andare avanti in questo modo, nella certezza matematica che a intervallo regolare i ladri-vandali fanno irruzione nella mia azienda provocando danni ingentissimi, sull'ordine delle migliaia di euro; già è difficile lavorare di questi tempi, ma certo così diventa praticamente impossibile”.