
Usa, Biden firma ordine esecutivo per assicurare alle donne l'accesso all'aborto

Una priorità per la sua missione politica. Un principio che, dopo anni, viene nuovamente messo in discussione. Un'infinita polemica che andrà avanti per almeno due anni e sarà, con ogni probabilità, al centro della campagna per le presidenziali del 2024. Il presidente degli Stati Uniti d'America Joe Biden ha firmato ieri sera un ordine esecutivo che mira ad assicurare alle donne americane l'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza, compromesso dalla Corte Suprema che ha invalidato la sentenza Roe vs Wade, sulla quale si basava il diritto all'aborto.
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Biden, come riporta l'agenzia di stampa AdnKronos, collegato con il primo incontro della Task force per l'accesso alla salute riproduttiva da remoto, a causa della sua positività al Covid, ha detto che l'ordine esecutivo "si aggiunge a quello che ho firmato il mese scorso: aiuterà a salvaguardare l'accesso alla salute, incluso il diritto di scegliere e alla contraccezione. Nella mia amministrazione stiamo facendo tutto quello che possiamo per proteggere i diritti alla salute e alla sicurezza delle persone di questo Paese, incluso il diritto per le donne di scegliere".
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Dopo la sentenza della Corte Suprema "estrema" in merito alla Roe vs Wade, "il Congresso non ha agito" per includere Roe vs Wade nella legge. "Il popolo di questo Paese - ha sottolineato Biden - deve eleggere rappresentanti e senatori che proteggano il diritto alla privacy, alla libertà e all'uguaglianza. Quest'autunno il popolo americano voterà per preservare e proteggere i diritti e rifiuterà che siano stracciati da politici: la mia amministrazione sta con loro e questa sera firmo un ordine esecutivo che risponde alla crisi sanitaria in corso da quando la Corte Suprema ha rovesciato la Roe versus Wade".
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