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Ronaldo allo Sporting Lisbona, la dritta di Momblano: "CR7 ha scelto e ha messo tutti d'accordo"

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Cristiano Ronaldo allo Sporting Lisbona. Un po' per scelta, un po' la sua gente (la famiglia) glielo chiedeva, ma soprattutto perché i top club europei sondati da Jorge Mendes, il potentissimo procuratore, si sono girati dall'altra parte. Lo annuncia Luca Momblano, giornalista che spesso e volentieri anticipa tutti, sul proprio profilo Twitter.  "CR7 sceglie e mette d’accordo tutti: la sua storia, la coscienza, la Champions, la famiglia, la sua gente. Nella stagione 2022/23, quella del quinto Mondiale, vestirà la maglia dello Sporting Lisbona" cinguetta Momblano.

 

 

Si tratta di un ritorno quello di Ronaldo allo Sporting, dopo le stagioni nel settore giovanile e una in prima squadra nel 2002/2003 che lo fece conoscere al mondo intero come talento assoluto. Venti anni dopo dunque CR7 torna a casa. In mezzo sei stagioni al Manchester United, nove al Real Madrid, tre alla Juventus, una ancora al Manchester United, in parte deludente. Lunghissima la lista di trofei di squadra (tre volte la Premier League, due la Liga, due la Serie A, ma soprattutto cinque Champions League) e individuali (cinque volte vincitore del Pallone d'Oro). In più il Campionato Europeo e la Nations League con il "suo" Portogallo. Ora l'estate da separato in casa con lo United con la mancata qualificazione alla Champions che lo ha portato a chiedere la cessione. Porte chiuse da Bayern Monaco, Chelsea e Psg, i tifosi dell'Atletico Madrid si sono opposti. Se l'opzione Napoli sembra fantasia, non resta che il ritorno a casa, al "suo" Sporting.

 

 

Allo Sporting l'asso portoghese potrebbe continuare a giocare l'amata Champions League e preparare così al meglio l'Europeo con la sua Nazionale. E completare anche la sua bacheca personale con il titolo della Liga Portugal, unico mancante tra quelli delle nazioni in cui ha giocato.