
Guerra in Ucraina, tutti gli aggiornamenti di oggi 15 aprile 2022: la diretta con le news

Ore 23 - Zelensky: "Diecimila soldati feriti"
Le autorità ucraine ritengono che nella guerra siano morti fra 2.500 e 3mila soldati ucraini. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un'intervista alla Cnn rilasciata nel palazzo presidenziale di Kiev. Secondo Zelensky, invece, i soldati russi morti sarebbero fra 19mila e 20mila, mentre la Russia ha riconosciuto la morte di 1.351 suoi militari. Zelensky ha aggiunto che ci sono circa 10mila soldati ucraini rimasti feriti e che è "dura dire quanti sopravvivranno". Quanto alle vittime civili, il presidente ucraino ha sottolineato che è più difficile conteggiarle: "è molto difficile parlare di civili, dal momento non sappiamo quante persone siano morte nelle zone bloccate", ha detto.
Ore 22,30 - Papa: "Dio porta avversari a stringersi la mano nel perdono reciproco"
"Porta gli avversari a stringersi la mano perché gustino il perdono reciproco e disarma la mano alzata del fratello contro il fratello perché dove c'è l'odio fiorisca la concordia". Così Papa Francesco al termine della Via Crucis al Colosseo chiede a Dio "progetti di pace".
Ore 22 - Zelensky: "Russia meno potente senza incrociatore"
A proposito dell'incrociatore russo Moskva, affondato nel Mar Nero, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista alla Cnn, è stato evasivo sul se l'Ucraina abbia giocato un ruolo, ma ha detto che senza questo la Russia è meno potente. "Sappiamo che non esiste più. Per noi, questa è un'arma forte contro il nostro Paese, quindi il suo affondamento per noi non è una tragedia. Voglio che voi, il resto della gente, lo realizziate questo: meno armi ha la Federazione russa che ha attaccato il nostro Paese, meglio è per noi e meno potenti sono loro. Questo è importante", ha detto Zelensky alla Cnn.
Ore 21,30 - Russia blocca siti Moscow Times e Radio France Internationale
In Russia l'ente regolatore dei media, Roskomnadzor, ha bloccato l'accesso al sito del Moscow Times in russo, nonché ai siti dell'emittente francese Radio France Internationale (Rfi) in inglese, francese e russo. Lo riporta la Bbc. Secondo quanto riferisce il Moscow Times nella sua versione in inglese, la mossa nei suoi confronti è legata alla pubblicazione di una notizia relativa al conflitto in Ucraina, cioè a "quella che le autorità definiscono una falsa notizia sul rifiuto di poliziotti anti-sommossa di combattere in Ucraina".
Ore 21 - Zelensky chiede a Biden di designare la Russia come Stato sponsor di terrorismo
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha chiesto al presidente Usa Joe Biden di designare la Russia Stato sponsor del terrorismo. Lo riporta il Washington Post citando fonti informate, che hanno precisato che la richiesta è stata avanzata da Zelensky nel corso di una recente conversazione telefonica tra i due. Secondo quanto riporta il Washington Post, le fonti hanno riferito che Biden nel corso della telefonata non si è impegnato a compiere azioni specifiche ma ha detto a Zelensky che intende esplorare una serie di proposte per esercitare maggiore pressione su Mosca. La testata sottolinea che la designazione di uno Stato come sponsor del terrorismo costituisce una delle sanzioni più potenti e di vasta portata a disposizione degli Usa, che potrebbe implicare l'imposizione di sanzioni economiche su decine di altri Paesi che continuano a fare affari con la Russia, il congelamento degli asset di Mosca negli Usa, anche immobiliare, e il divieto di una serie di esportazioni per usi sia commerciali che militari. Il Washington Post sottolinea che persino durante la Guerra fredda gli Usa non avevano designato l'Unione sovietica uno Stato sponsor del terrorismo.
Ore 20,30 - Bimbo di 7 mesi morto nell'attacco a Kharkiv
C'è anche un bambino di 7 mesi fra le 7 persone rimaste uccise in un attacco di una zona residenziale di Kharkiv. Lo ha annunciato il governatore della regione di Kharkiv, Oleh Sinehubov, in un post su Telegram. I feriti sono 34. Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, è stata pesantemente colpita da attacchi durante l'invasione russa. La posizione della città, circa 40 chilometri a sud della Russia e 160 chilometri a nord delle regioni separatiste orientali ucraine, le conferisce una significativa importanza strategica.
Ore 20 - Usa: "Vittime a bordo dell'incrociatore"
Gli Stati Uniti ritengono che i russi abbiano subito un certo numero di vittime a bordo dell'incrociatore missilistico Moskva affondato nel Mar Nero settentrionale. Lo afferma un alto funzionario della difesa Usa.
Ore 19,40 - Di Maio: "Putin faccia passo avanti per la pace"
"La pace si deve volere in due e oggi è Putin che deve fare un passo in avanti e smettere di cercare una vittoria sul campo che non arriva". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parlando su Rai Radio1 a Zapping.
Ore 19,30 - Attacco a Kharkiv, sette morti
Sette persone, tra cui un bambino, sono rimaste uccise nell'attacco dei russi a una zona residenziale della città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale. 34 i feriti, tra cui tre bambini. Lo ha annunciato il governatore della regione, Oleg Synegubov, sui social.
Ore 19,20 - Usa: "Incrociatore russo colpito da due missili di Kiev"
L'incrociatore russo 'Moskva' è stato colpito da due missili ucraini. Lo afferma un alto funzionario del Pentagono, citato dai media. L'attacco alla nave era stato rivendicato da Kiev, mentre la Russia ha comunicato che l'affondamento è avvenuto in seguito a un incendio che ha provocato un'esplosione a bordo. Secondo il funzionario, l'incrociatore è stato colpito da due missili 'Neptune'.
Papa “Abbiamo dimenticato il linguaggio della pace”
Ore 19,10 - Kiev: "Oltre 900 corpi di civili nella regione dopo ritiro russi"
Il capo della polizia regionale di Kiev, Andriy Nebytov, ha affermato che i corpi di oltre 900 civili sono stati trovati nella regione dopo la ritirata delle forze russe. I corpi, ha spiegato, sono stati abbandonati nelle strade o hanno ricevuto sepolture temporanee. Ha citato i dati della polizia, che indicano che il 95% è morto per ferite da arma da fuoco. "Di conseguenza, comprendiamo che sotto l'occupazione le persone venivano semplicemente giustiziate nelle strade", ha aggiunto Nebytov. "Ogni giorno vengono trovati più corpi, sotto le macerie e nelle fosse comuni. La maggior parte delle vittime è stata trovata a Bucha, dove ci sono più di 350 cadaveri".
Ore 19 - Riaperta ambasciata italiana a Kiev
"Poco fa ho finito di parlare con l'ambasciatore Zazo, nostro ambasciatore in Ucraina, che è arrivato a Kiev: ha appena riaperto la nostra ambasciata, che sarà operativa da lunedì". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parlando su su Rai Radio1 a Zapping.
Ore 18,40 - Borrell: "Con espulsione diplomatici Mosca aumenta isolamento"
"Condanno fortemente l'ingiustificata decisione delle autorità russe di espellere 18 membri della delegazione Ue a Mosca. Questa decisione non fa altro che aumentare l'isolamento della Russia". Lo scrive su Twitter il capo dello diplomazia dell'Ue, Josep Borrell.
Ore 18,20 - Ue: "Ingiustificate espulsione diplomatici"
L'Unione europea "deplora la decisione ingiustificata e infondata della Federazione Russa di espellere 18 membri della Delegazione dell'Unione Europea presso la Federazione Russa". È quanto si legge in una nota diffusa dal portavoce del Servizio di azione esterna dell'Ue, Peter Stano, il quale sottolinea che "i diplomatici Ue in questione esercitano le loro funzioni nel quadro e nel pieno rispetto della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche". Secondo l'Ue, "non ci sono basi" per la decisione di oggi delle autorità russe, se non quella di essere "un puro atto di ritorsione". "La linea d'azione scelta dalla Russia rafforzerà ulteriormente il suo isolamento internazionale", prosegue il portavoce, aggiungendo che l'Ue "continua a esortare con forza la Russia a porre fine alla sua aggressione contro l'Ucraina e a tornare al rispetto delle regole internazionali e a un approccio cooperativo nelle sue relazioni internazionali".
Ore 18 - Usa a Mosca: "Niente dissuaderà Biden dal continuare sostegno a Kiev"
"Niente dissuaderà" l'amministrazione Biden dal continuare a sostenere l'Ucraina. È quanto ha detto in conferenza stampa il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Ned Price, aggiungendo che il Cremlino "non dovrebbe essere sorpreso" dal sostegno Usa all'Ucraina, visti gli impegni che l'amministrazione Biden ha preso a sostenere l'Ucraina anche prima dell'inizio dell'invasione da parte della Russia. Lo riporta la Cnn. Oggi il Washington Post ha riportato che la Russia ha mandato una nota formale diplomatica in cui ha avvertito gli Stati Uniti che ci saranno "conseguenze imprevedibili" se Washington continuerà ad armare l'Ucraina. E secondo la Cnn, che cita un alto funzionario del Pentagono, il primo volo con parte dei nuovi aiuti militari Usa per l'Ucraina, approvati per un valore complessivo di 800 milioni di dollari, arriverà nella regione nelle prossime 24 ore.
Ore 17.30 - Mosca espelle membri della delegazione Ue in Russia
Mosca espelle 18 membri della rappresentanza dell'Ue dalla Russia. Lo rende noto il ministero degli Esteri, citato dalla Tass.
Ore 16.50 - Zelensky, "il mondo sia preparato a minaccia nucleare Russia"
"Dobbiamo tutti essere pronti alla minaccia nucleare della Russia". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista alla Cnn che andrà in onda alle 16 ora locali (le 22 in Italia) e di cui la all news americana ha trasmesso un'anticipazione. "Siamo preoccupati dal possibile uso di armi nucleari, ma tutto il mondo dovrebbe esserlo, non solo l'Ucraina", ha detto.
Ore 15.50 - Kiev, tempesta ha impedito evacuazione della nave Moskva
Le condizioni meteo non hanno consentito ai russi di evacuare l'equipaggio dall'incrociatore Moskva, che è affondato nel Mar Nero. Lo ha annunciato la portavoce della Guardia costiera ucraina, Natalia Humeniuk, in un briefing secondo quanto riporta l'agenzia Unian. "L'attacco ha fatto esplodere le munizioni e ha dato inizio a una lotta per la sopravvivenza. Abbiamo osservato mentre altre navi cercavano di portare soccorsi ma anche le forze della natura erano dalla parte dell'Ucraina: la tempesta non ha consentito una tranquilla operazione di salvataggio o di evacuare l'equipaggio", ha detto Humeniuk.
Ore 15.20 - Ucraina: forte esplosione a Kramatorsk
Una forte esplosione è stata sentita nella città orientale di Kramatorsk, in Ucraina, una settimana dopo che un attacco missilistico alla stazione ha provocato oltre 50 morti. Secondo l'Associated Press, l'esplosione, provocata da un razzo o da un missile, è avvenuta poco prima che le sirene suonassero nell'area. Non è chiaro cosa sia stato colpito e se ci siano vittime.
Ore 15.10 - Governatore Kharkiv: le forze armate ucraine hanno abbattuto un elicottero russo
Le forze armate ucraine hanno distrutto un elicottero russo K-52. I piloti russi non sono sopravissuti. Lo riferisce su Telegram Oleg Synegubov, il governatore della regione di Kharkiv.
Ore 15 - Kiev: il comandante della Moskva è morto a bordo della nave
Nell'attacco contro l'incrociatore russo Moskav sarebbe morto anche Anton Kuprin, il comandante della nave. Kuprin sarebbe morto nell'esplosione cha ha preceduto l'affondamento. Lo riporta l'agenzia Nexta citando il consigliere del ministro degli Affari interni ucraino, Anton Gerashchenko. Kuprin diede l'ordine di bombardare l'Isola dei Serpenti il primo giorno di guerra.
Ore 14.50 - Due civili uccisi davanti a una chiesa ortodossa
Almeno due persone sono state uccise davanti a una chiesa ortodossa in attacchi multipli sulla città meridionale ucraina di Mykolaiv. Lo ha riferito un funzionario militare regionale alla Cnn. Dmytro Pletenchuk, addetto stampa dell'amministrazione militare di Mykolaiv, ha aggiunto che un numero imprecisato di persone è stato ferito nel bombardamento.
Ore 14.30 - Russia: arrestati due giornalisti critici sulla guerra
Il 13 aprile le forze di sicurezza russe hanno arrestato Mikhail Afanasyev, direttore del portale Novy Fokus della repubblica di Khakassia, e Sergei Mikhaylov, fondatore di LIStok, un quotidiano della repubblica di Altay. Lo fa sapere Amnesty International, aggiungendo che i due giornalisti sono accusati di aver intenzionalmente diffuso "informazioni false sulle forze armate russe". In caso di condanna, rischiano fino a 10 anni di carcere.
Ore 14.15 - Casa Bianca, nessun piano per visita Biden a Kiev
"No, non manderemo il presidente in Ucraina". Lo afferma la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, confermando comunque che l'amministrazione sta decidendo chi invierà a Kiev. Secondo indiscrezioni, potrebbe trattarsi del capo del Pentagono Lloyd Austin o del segretario di Stato Antony Blinken.
Ore 13.50 - Ucraina: nave turca ha salvato 54 marinai russi dall'incrociatore Moskva
Il ministro della Difesa lituano ha dichiarato che una nave turca ha prestato soccorso a 54 marinai russi, finiti in mare in seguito all'affondamento della nave da guerra russa Moskva, colpita da missili ucraini. "Alle ore 1:14 la nave era piegata su un lato e dopo un'ora non vi era più elettricità. A partire dalle ore 2 l'intervento di una nave turca ha permesso l'evacuazione di 54 uomini dell'equipaggio. In base a quanto riferiscono Turchia e Romania, la nave alle ore 3 era completamente affondata. Non si conosce il numero dei marinai morti a bordo, si sa che l'intero equipaggio era costituito da 485 uomini, 66 dei quali officiali", ha scritto sui social il ministro della Difesa lituano, Arvydas Anusauskas.
Video su questo argomento
Dall'Ucraina in Italia per curare una paralisi, ragazza ricoverata per la riabilitazione alla Fondazione San Raffaele di Ceglie
Ore 13.15 - Telefonata intercettata in Donetsk: "Russia ha colpito Bryansk'"
"L'esercito russo ha deliberatamente sparato contro il villaggio di Klimovo nella regione di Bryansk per incolpare l'Ucraina", lo riporta l'agenzia stampa Ukrinform, che riferisce di conversazioni telefoniche tra un russo a Donetsk e la moglie e a disposizione dei Servizi segreti ucraini dell'Sbu. Ukrinform riporta parte di una di una conversazione: "Questi sono i nostri che sparano", spiega alla moglie il russo, che si trova nella regione di Donetsk. Alla domanda della donna "Perché farlo?" risponde: "È necessario. Lo fanno per fingere che gli ucraini li provochino. Ed è per questo che sparano", rifeririscono gli 007 ucraini, che hanno anche descritto il Cremlino come "indifferente non solo all'esercito russo, ma anche ai civili russi".
Ore 12.45 - Strage a Borovoy, esercito russo spara su bus di evacuzione: morti e feriti
L'esercito russo ha sparato sugli autobus di evacuazione vicino al villaggio di Borovoy nella regione di Kharkiv, ci sono morti e feriti tra la popolazione civile. "Secondo i dati preliminari, fino a dieci persone sono state uccise e 30 sono state ferite", ha detto a Interfax-Ucraina Dmytro Chubenko, addetto stampa dell'ufficio del procuratore regionale di Kharkiv. Gli investigatori hanno iniziato un'indagine preliminare su questo fatto e i relativi procedimenti penali sono stati aperti ai sensi della parte 2 dell'articolo 438 (violazione delle leggi e dei costumi di guerra, combinata con omicidio premeditato) del codice penale dell'Ucraina.
Ore 12.30 - Issata la bandiera russa sulla sede del Comune di Skadovsk
Le forze russe hanno sostituito questa mattina la bandiera ucraina con quella russa sull'edificio del consiglio comunale di Skadovsk, nella regione di Kherson, nel Sud del paese: lo riporta Ukrayinska Pravda, che cita il sindaco della città Oleksandr Yakovliev. Yakovliev ha sottolineato che in questo modo la Russia è pienamente responsabile di tutto ciò che accade nella città e nella comunità.
Ore 12.10 - Mosca avvisa gli Stati Uniti: "Conseguenze da invio armi sensibili a Kiev"
La Russia ha inviato a Washington questa settimana una nota diplomatica formale avvertendo che le spedizioni Usa e Nato di sistemi d'arma "più sensibili" all'Ucraina stanno "alimentando" il conflitto e potrebbero portare a "conseguenze imprevedibili": lo riporta il Washington Post, che ha visionato una copia del documento. L'iniziativa segue l'approvazione da parte del presidente americano Joe Biden dell'invio di nuove armi, inclusi elicotteri Mi-17 e Howitzer da 155 mm, per altri 800 milioni di dollari.
Ore 11.50 - Ucraina, Anpi: con rifornimento armi si va verso catastrofe
"Assistiamo ad un riarmo generalizzato come avvenne prima della prima e della seconda guerra mondiale. Tutto ciò inasprisce le tensioni. Si sta creando a una reazione a catena apocalittica che potrebbe portare ad una catastrofe". Lo ha detto il presidente dell'Anpi, Gianfranco Pagliarulo, presentando le celebrazioni per il prossimo 25 aprile.
Ore 11.40 - Il governatore del Donetsk: "Mariupol ancora sotto controllo dei marines con Azov"
Secondo il governatore del Donetsk, Mariupol è ancora sotto il controllo della 36esima brigata di marina e del battaglione Azov.
Ore 11.30 - Incrociatore affondato, Mosca torna a bombardare Kiev
Nuovi raid missilistici su Kiev sono una risposta agli "attacchi terroristici" e "di sabotaggio" condotti dall'Ucraina in territorio russo": è quelloche sostiene il ministero della difesa di Putin. Secondo questa comunicazione, nella notte missili da crociera partiti da navi nel mar nero hanno colpito a Kiev una fabbrica di armi. Stando alle informazioni fornite dal ministero, nel bombardamento sono stati "distrutti" reparti dove si producevano sistemi di difesa anti-aerea e anti-nave.
Ore 11.10 - Colpi di mortaio sul villaggio di Senkivka
Le truppe russe stanno bombardando con mortai con base in territorio russo il villaggio di Senkivka, passaggio di frontiera terrestre a tre vie tra l'Ucraina con la Russia e la Bielorussia sul lato ucraino, nella regione di Chernihiv. Lo ha segnalato il servizio delle guardie di confine ucraine, citata dal Kyiv Independent, specificando che non ci sono state vittime.
Ore 10.40 - Le forze armate ucraine respingono 8 attacchi dei russi
Nelle regioni di Donetsk e Lugansk nelle ultime 24 ore, 8 attacchi da parte dei russi sarebbero stati respinti dall'esercito ucraino, e 4 carri armati, 6 mezzi corazzati da trasporto truppe, 4 veicoli da combattimento di fanteria e 1 installazione di artiglieria distrutte. Dati che riporta il canale informativo ucraino Ucraine Now, citando lo Stato maggiore delle forze armate dell'Ucraina. Secondo quanto riferito dalla fonte, i russi continuerebbero a lanciare missili e bombardare infrastrutture civili. Nelle direzioni di Donetsk e Tavriya, gli sforzi principali delle truppe di Mosca si concentrerebbero sui tentativi di catturare gli insediamenti di Popasna e Rubizhne, al momento senza successo.
Ore 10.05 - Mosca: colpita fabbrica di armi a Kiev
Le forze russe hanno colpito una fabbrica d'armi fuori Kiev. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo.
Ore 9.50 - Mosca annuncia l'aumento degli attacchi su Kiev
Il numero e l'entità degli attacchi missilistici su obiettivi a Kiev aumenteranno in risposta a quelli delle forze ucraine contro il territorio russo. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca.
Ore 9.30 - Il presidente Biden pronto a volare in Ucraina
Il presidente Usa, Joe Biden, sta valutando l'ipotesi di volare a Kiev. A confermarlo con un "sì" è proprio l'inquilino della Casa Bianca, che così ai giornalisti che gli chiedevano se "fosse pronto ad andare in Ucraina". Un ulteriore passo dopo l'annuncio della collaborazione degli Usa per accertare le atrocità commesse dalla Russia in Ucraina.
Ore 9.20 - Sottomarini russi testano missili nel mar del Giappone
Secondo quanto riportato in un comunicato dal ministero della difesa russo e diffuso dai media locali giapponesi, due sottomarini della marina militare russa di stanza nel Pacifico hanno testato missili da crociera Kalibr nel mar del Giappone, gli stessi impiegati nel corso dell'invasione dell'ucraina. I missili, secondo le autorità di Mosca, sono stati diretti verso un obiettivo rappresentante una potenziale nave nemica dai sottomarini 'Petropavlovsk-Kamchatsky' e Volkhov', assistiti da oltre 15 navi militari.La manovra arriva in concomitanza con l'esercitazione congiunta delle forze di autodifesa giapponesi e le unità della 7ma flotta della marina degli Stati Uniti, tra cui la portaerei a propulsione nucleare.
Ore 9.10 - Berlino, il vice cancelliere Habeck: “Nostro dovere sostenere l'Ucraina con le armi”
"Non possiamo lasciare l'Ucraina da sola nella guerra. Sta anche lottando per noi. L'Ucraina non deve perdere, Putin non deve vincere": lo ha detto il vicecancelliere tedesco e ministro dell'Economia e del clima, Robert Habeck, durante un'intervista ai media del gruppo Funke."Il popolo in Ucraina sta combattendo con coraggio e sacrificio. È nostro dovere sostenerlo con le armi", ha aggiunto.
Ore 8.35 - Kiev: "Russi cercano occupare villaggi del Lugansk"
"Nella regione di Lugansk, l'esercito russo sta tentando senza successo di catturare gli insediamenti di Popasna e Rubizhne". Lo afferma lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine citato da Ukrainska Pravda.Nell'Ucraina occidentale, alcune unità delle Forze armate della Bielorussia presidiano il confine ucraino-bielorusso nelle regioni di Brest e Gomel.
Ore 8.15 - Scambio di prigionieri tra Ucraina e Russia
Nuovo scambio di prigionieri, il quinto, tra l'Ucraina e la Russia: secondo quanto ha reso noto il Comando operativo meridionale ucraino - riporta il Kyiv Independent - il governo di Kiev ha rilasciato quattro soldati russi in cambio di cinque ucraini.
Ore 7.40 - Intelligence Gran Bretagna: "L'affondamento di Moskva, duro colpo per la Russia"
L'affondamento dell'incrociatore lanciamissili Moskva, preceduto il 24 marzo scorso dall'affondamento di un'altra nave russa di classe Alligator, "probabilmente spingera' la Russia a rivedere la sua posizione nel Mar Nero": lo ha scritto l'intelligence britannica nel suo aggiornamento sulla guerra in Ucraina.
Ore 7.10 - Zelensy, resistiamo da 50 giorni, Mosca ce ne aveva dati 5
Nel giorno in cui Mosca ha subito una una bruciante sconfitta simbolica con la perdita della sua nave ammiraglia della flotta del Mar Nero, il presidente dell'Ucraina, Vlodymyr Zelensky, ha elogiato il suo popolo per la sua determinazione da quando la Russia ha invaso la Russia a febbraio e per aver preso "la decisione più importante della loro vita, quella di combattere". Nel suo discorso notturno, Zelensky ha detto agli ucraini che dovrebbero essere orgogliosi di essere sopravvissuti per 50 giorni sotto l'attacco russo quando gli invasori "ci avevano dato un massimo di cinque" giorni. Zelenskyja ricordato che anche i Paesi vicini a Kiev erano in dubbio se l'Ucraina potesse sopravvivere all'avanzata russa "ma - ha aggiunto - non sapevano quanto fossero coraggiosi gli ucraini e quanto apprezziamo la libertà e la possibilità di vivere come vogliamo".
Video su questo argomento
Alessandro Orsini sulla guerra: "Il segretario della Nato è un pazzo e fa propaganda". E sul ruolo dell'Italia...