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Ucraina, la Nato: "Ma quale ritiro, la Russia aumenta le truppe al confine". Il Cremlino: "Falso"

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La crisi tra Ucraina e Russia - con il resto del mondo protagonista nel cercare di disinnescare il potenziale conflitto - resta sempre uno scenario molto delicato. E se l'ambasciatore russo in Ue dichiara che "non ci sarà alcun attacco, basta false accuse", Stoltenberg - segretario generale della Nato - racconta un'altre realtà: "finora non abbiamo visto alcuna de-escalation sul terreno. Al contrario, vediamo un accumulo di truppe" nonostante la Nato abbia "sentito" le aperture della Russia verso un'uscita diplomatica dalla crisi Ucraina. Inoltre aggiunge "non abbiamo ricevuto risposte al documento scritto" che è stato mandato a Mosca.

 

 

Il segretario della Nato ha spiegato. "Hanno sempre spostato le truppe avanti e indietro, ma l’equipaggiamento" resta sul posto e "la tendenza nelle ultime settimane e mesi è di un aumento" della presenza militare ai confini con l’Ucraina. "Quello che vediamo è una presenza militare molto forte" ai confini con l’ Ucraina, "ma anche un’occasione per la diplomazia. Monitoriamo attentamente la situazione" ha aggiunto. Il Cremlino però afferma che la valutazione fatta dalla Nato, secondo cui le truppe russe al confine con l’Ucraina starebbero aumentando anziché diminuendo, è "sbagliata" come riporta l'agenzia Tass.

 

 

Dal canto suo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto alla Bbc che l’Ucraina non ha ancora visto alcun ritiro della Russia. "ad essere onesti, reagiamo alla realtà che abbiamo davanti, e non vediamo ancora alcun ritiro", ha detto il primo cittadino. Intanto oggi l'Ucraina celebra la giornata dell’unità, indetta dal Zelensky nel giorno in in cui secondo gli Usa Mosca avrebbe potuto sferrare un attacco contro il Paese. Il presidente ha invitato i cittadini a sventolare la bandiera nazionale e a indossare nastri blu e gialli, i colori dell’Ucraina. Bandiere sono spuntate fuori dalle scuole, dagli ospedali e dai negozi e le persone hanno suonato l’inno nazionale e altre canzoni patriottiche. Una bandiera lunga 200 metri è stata aperta nello Stadio Olimpico Nazionale. "Siamo uniti dal desiderio di vivere felicemente in pace", ha detto Zelensky in un video discorso alla nazione.