
Covid, nel Regno Unito riaprono pub e ristoranti. Lunghe file davanti ai locali

Nel Regno Unito riaprono pub e ristoranti oltre ad altre attività pubbliche. La campagna di vaccinazione e la diminuzione dei contagi consente di allentare le misure restrittive. Lunghe file davanti ai negozi ed esercizi commerciali in diverse città del Regno Unito fin dalla mattina presto oggi, lunedì 12 aprile. Oggi secondo la road map decisa dal governo, riaprono pub e ristoranti, ma anche parrucchieri, barbieri e centri commerciali che erano stati chiusi a dicembre per cercare di limitare i contagi. Per esempio a Oxford Street a Londra, una delle vie dello shopping più frequentate al mondo, si sono formate lunghe file davanti ai negozi in attesa che aprano i battenti.
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Per pub e ristoranti la possibilità sarà quella di servire pasti e bevande all’aperto, mentre sarà possibile tornare ad allenarsi all’interno delle palestre e nelle piscine. Porte aperte anche per le biblioteche e per gli zoo. Intanto le moschee inglesi si stanno preparando per l’inizio del Ramadan, il mese sacro all’Islam.
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Tra non molto il Regno Unito potrebbe raggiungere l’immunità di gregge, grazie alla massiccia campagna di vaccinazione che ha portato avanti il Paese e grazie al lockdown in vigore che ha permesso di rallentare la diffusione del virus. È questa la previsione contenuta all’interno di uno studio condotto dall’University College London, che ha analizzato la percentuale di inglesi protetti dal coronavirus, stimando che in pochi giorni supererà la soglia del 70%. Almeno fino al 21 giugno tuttavia resterà ancora in vigore l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale tra le persone. Il governo sembra essere intenzionato a prolungare anche l’orario di apertura delle attività, che potrebbe essere esteso fino alle ore 22, dal lunedì al sabato. Al momento proseguono anche gli studi sui passaporti vaccinali, o certificati Covid, che potrebbero iniziare ad essere disponibili, secondo le previsioni, in breve tempo.
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