
Cina, autista uccide 21 studenti lanciando il bus nel lago | Video

L'autista di un autobus in Cina ha ucciso 21 ragazzi. E' accaduto la scorsa settimana, ma solo ora la notizia trova il giusto rilievo nelle testate internazionali, forse perché quando è accaduto la stampa di Pechino l'ha liquidata con poche righe ed evitando di entrare nei particolari. La storia è da brividi: la casa dell'autista era nella lista di quelle da abbattere per far posto ad un piano di sviluppo moderno. Il 7 luglio era il giorno della demolizione. Al proprietario viene assegnato un risarcimento di soli 10mila euro, ma l'uomo non è contento, anche perché non ha ancora una nuova abitazione. Le ruspe iniziano a demolire e Zhang, che quel giorno non sarebbe al lavoro, chiede a un collega il cambio di turno.
Manda un messaggio alla compagna dicendole che la casa è stata abbattuta, che è disgustato e che la vita non ha senso. Alle 12.12 transita con il mezzo carico di passeggeri, soprattutto ragazzi, accanto al lago artificiale della sua città, nella provincia di Guizhou. Svolta improvvisamente e fa precipitare il mezzo nell'acqua. Muore annegato e con lui 21 ragazzi, reduci dalla prova scritta dell'esame di maturità. L'autopsia ha stabilito che l'autista era ubriaco nel momento dell'incidente.