
Manovra, sciopero generale in Umbria proclamato da Cgil e Uil: "Il governo penalizza i poveri e aiuta gli evasori"

Sciopero generale in Umbria contro la manovra proposta dal governo guidato da Giorgia Meloni. Lo hanno proclamato i sindacati regionali di Cgil e Uil secondo cui la legge di bilancio è in controtendenza rispetto alle richieste che erano state avanzate dalle organizzazioni. Anzi, peggiora le condizioni dei più poveri e "strizza l'occhio agli evasori fiscali". La mobilitazione è stata calendarizzata per martedì 13 dicembre. Astensione dal lavoro di quattro ore (tutta la giornata per alcune categorie) accompagnata da una manifestazione regionale in piazza Italia, a Perugia, davanti al palazzo della Prefettura. Vincenzo Sgalla, segretario della Cgil ha spiegato che l'obiettivo è quello di dare "una risposta immediata al provvedimento anche perché c'erano sul tavolo nostre precise richieste ma la manovra è già bollinata è pronta per il parlamento". Maurizio Molinari, segretario della Uil, ha aggiunto che la legge di bilancio va contro tutte le richieste che erano stato avanzate anche all'esecutivo Draghi. Siamo coerenti con le nostre idee al di là dei colori politici dei governi".
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