
Dritto e rovescio, lo sciamano italiano Hermes Ferrari: "A dicembre ho perso 100mila euro. Bastonato in piazza Montecitorio"

"In un solo mese, quello di dicembre, ho perso centomila euro". L'ha dichiarato Hermes Ferrari, lo sciamano italiano, durante la puntata di Dritto e rovescio. E' il ristoratore che, con il volto dipinto di tricolore e indossando il cappello di pelliccia con le corna, ha partecipato alla protesta di martedì 6 aprile che si è svolta a Roma, in piazza Montecitorio, e in cui si sono verificati tafferugli tra uomini delle forze dell'ordine e manifestanti. Lo sciamano italiano è stato intervistato nel corso della trasmissione di giovedì 8 aprile, ovviamente condotta da Paolo Del Debbio.
Scontri a Montecitorio, parla lo sciamano: "Siamo tutti disperati"#Drittoerovescio pic.twitter.com/W8Bnz0MqJ8
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) April 8, 2021
Ferrari ha ovviamente dichiarato di non condividere gli episodi di violenza che si sono verificati in piazza Montecitorio, ma ha anche sottolineato di essere stato colpito con una bastonata: "Prendiamo le distanze dalla violenza, ma siamo stati aggrediti. Questo è il segno di una bastonata che ho preso. Indossavo una maglietta a maniche corte e avevo le braccia alzate".
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Poi ha spiegato perché ha scelto il look da sciamano: "Sono tre mesi che seguo i ragazzi di #ioapro, ho aderito all'iniziativa, vedo che girano tutta l'Italia e non riescono a fare arrivare la voce della disperazione a questo governo che purtroppo è sordo e quindi ho pensato che l'unico modo di mandare un messaggio e far focalizzare tutta la stampa sulla manifestazione, era quello di vestirsi quasi da clown".
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Il ristoratore è di Modena, ha ottenuto i primi aiuti dalla sua banca dopo tre mesi: "Non volevo far morire di fame dieci famiglie". Quelle dei dipendenti del suo ristorante. Ferrari ha avuto come dipendente un aiuto cuoco algerino. Le figlie lo chiamavano "davanti a me e mia moglie piangendo, perché non avevano niente da mangiare. Danno il reddito di cittadinanza a chi non ha mai fatto niente e non la cassa integrazione a chi ha lavorato tutta la vita".
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