
Il Riesame: "Bocci ha deviato le indagini"

"L'indagine ha subìto una significativa battuta d'arresto in conseguenza dell'attività che, illecitamente, gli indagati hanno condotto allo scopo di sabotarla". E' uno dei concetti - sostenuto dall'esigenza di interrogare altre persone - alla base delle motivazioni con cui i giudici del tribunale del riesame hanno negato la revoca degli arresti domiciliari a Gianpiero Bocci, Emilio Duca e Maurizio Valorosi, personaggi chiave dell'inchiesta della Procura di Perugia sui concorsi pilotati all'Azienda ospedaliera. I giudici, in particolare, evidenziano "il peso del potere esercitato e la capacità a delinquere di Bocci (...) che dispiegava un'influenza elevatissima" sui dirigenti dell'ospedale e che era riuscito a ottenere "informazioni preziose" servite a "deviare" le indagini. Articolo completo nel Corriere dell'Umbria del 16 maggio 2019