Perugia, morti due imprenditori simbolo. Addio a Carla Schucani e Fernando Ciai

Perugia piange due imprenditori storici: Carla Schucani, famosa gourmet della pasticceria Sandri, e Fernando Ciai, re indiscusso nel mondo della moda. Carla Schucani si è spenta all’età di 90 anni. Era conosciuta ovunque per le sue delizie pasticcere e per le sue vetrine che raccontavano fatti ed eventi di Perugia e del mondo. Peruginissima, fu insignita dal Comune di Perugia del Baiocco d’oro, ma rimase sempre fiera della sua cittadinanza Svizzera che non aveva mai voluto lasciare, acquisita quando, da giovane, era fuggita a Sent con la famiglia perseguitata dal regime. La Schucani è stata anche un valida pittrice non per diletto, di linguaggio espressionista, le cui prime opere risalgono proprio alla sua giovinezza in Svizzera dove seguì studi classici. I funerali si svolgeranno lunedì 12 dicembre alle 16 nella chiesa di San Marco. Fernando Ciai aveva 88 anni. Una vita, la sua, nel mondo della moda. Il padre aveva fondato l’azienda nel 1953. Il nome scelto, Icap, stava allora per Industria creazioni angora Perugia, poi modificato in Industria creazioni abbigliamento Perugia. Un’azienda nata sulla scia di Luisa Spagnoli che a Perugia aveva la leadership e a cui invece Fernando Ciai cambierà radicalmente volto arrivando a collaborare con le più note griffe. Oltre alla licenza di due marchi di Armani, Ciai aveva acquisito la licenza per i prodotti Valentino, Oliver, Moschino, Nikos e Jean Paul Gualtier. Per tutti la Icap era garanzia di qualità. 

Morto ex direttore della Caritas diocesana