
Covid, spunta un'altra variante: è BA.2, sorella di Omicron. Ecco dove si sta diffondendo e le prime valutazioni degli esperti. Casi anche in Italia

Gli occhi degli esperti e degli studiosi sono puntati su una nuova variante del virus Covid. In alcuni Paesi, sia europei che dell'Asia, infatti, sono in crescita i contagi di quella che viene definita la sorella di Omicron oppure Omicron 2: Ba.2. Quaranta i paesi che hanno già caricato circa 8mila sequenze sul portale internazionale a partire dallo scorso 17 novembre, le prime inviate da Sudafrica e Filippine, poi Danimarca, India, Svezia e Singapore. La variante viene considerata "invisibile" proprio perché di difficile identificazione. Il Corriere della Sera, oggi sabato 29 gennaio, pubblica un ampio servizio sulla variante. Si spiega che per identificarla è necessario "sequenziare tutti i campioni e questo implica una capacità di laboratorio che non tutti i Paesi hanno". In Danimarca la nuova variante si diffonde rapidamente ed è prevalente rispetto a Omicron. Secondo gli esperti danesi rappresenta il 65% di nuovi casi. Ma Anders Fomsgaard, virologo dello State Serum Institute ha dichiarato, spiega sempre il Corriere della Sera, che "non siamo così preoccupati, dal momento che finora non vediamo grandi differenze nella distribuzione per età, stato vaccinale, reinfezioni e rischio di ricovero. Inoltre, nonostante l’alto tasso di infezione di BA.2, il numero dei ricoveri in terapia intensiva sta diminuendo". A suo avviso non ci sono prove che causi malattie più gravi, anche se probabilmente è più contagiosa della sorella "maggiore". Secondo lo Statens Serum Institut potrebbe essere 1,5 volte più infettiva di BA.1 (Omicron).
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Anche in India è considerata già dominante, mentre nel Regno Unito continuano gli studi, BA.2 è stata definita "sotto inchiesta". Le aree con il maggior numero di casi confermati, scrive ancora il Corriere della Sera, sono Londra e il Sud Est. Uno studio inglese segnala un aumento dei nuovi casi sintomatici giornalieri di Covid saliti di circa il 10% in una settimana e ipotizza una maggior contagiosità di BA.2. Aspetti ancora tutti da confermare. Quale è la situazione nel nostro Paese? Delta è considerata ormai minoritaria. Secondo l'analisi delle varianti dell'Istituto Superiore di Sanità, pubblicata venerdì 28 gennaio e riferita al 17 dello stesso mese, Omicron è al 95.8% mentre Delta rappresenta solo il 4.2%. In nove regioni scende addirittura all'1%. La sorella di Omicron cresce anche in Germania dove ha già superato Delta. BA.2 è diffusa anche in Asia, meno negli Stati Uniti.
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Ovviamente la domanda che viene spontanea è se sia più pericolosa della sorella. I dati attuali vengono considerati insufficienti per comprendere se sia realmente più veloce nella trasmissione o riesca a sfuggire alla vaccinazione. Secondo le prime valutazioni in Danimarca e India, non ci sarebbero grosse differenze con Omicron. Complessivamente gode di 70 mutazioni (32 condivise con BA.1, cioè Omicron), ma sempre stando alle prime stime, non ci sarebbero grosse differenze nell'efficacia dei vaccini tra BA.1 e BA.2. Anzi, secondo la primissima analisi dell’Imperial College, l’efficacia vaccinale verso casi sintomatici sarebbe leggermente più alta. Ovviamente gli studi saranno sempre più intensi nelle prossime settimane.
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