
Covid, Brusaferro: "Rapida impennata del numero dei nuovi casi. Aumentano le infezioni tra i più giovani"

"In molti Paesi le curve epidemiologiche del Covid 19 ormai si stanno impennado e anche in Italia c'è un rapido aumento nel numero dei nuovi casi nelle ultime settimane". Sono parole di Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore della sanità che ha commentato il monitoraggio settimanale dello stesso Iss e del Ministero della Salute. "Nella maggior parte dei Paesi europei - ha spiegato - si è evidenziata una forte crescita con una notevole circolazione dell'infezione nelle popolazioni". L'aumento dei casi in Italia riguarda soprattutto "la fascia d'età tra i 20 e i 29 anni, seguita da quella 10-19 e 30-39, ma cominciano a essere coinvolte anche le fasce d’età più avanzate e questo è un elemento su cui occorre particolare precauzione. C'è stato invece un rallentamento della crescita della curva tra i 5 e gli 11 anni ma c'è comunque la necessità di ricoveri ospedalieri anche per la fascia sotto i 19 anni".
Altre quattro regioni diventano gialle: Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo e Valle d'Aosta
Brusaferro ha aggiunto che "c'è una fortissima circolazione del virus in tutte le Regioni in termini di casi tranne che nella provincia autonoma di Bolzano dove ci sono segnali di una decrescita". A partire da lunedì 11 gennaio, altre quattro regioni diventeranno gialle, aumenteranno cioè le misure restrittive per cercare di contenere la diffusione della pandemia. Sono Toscana, Emilia Romagna, Valle d'Aosta e Abruzzo.
L'incidenza dei casi in Italia raddoppia: 1.669 positivi ogni 100.000 abitanti. Aumentano i ricoveri
Intanto a Milano scatta l'allarme per i trasporti pubblici. A oggi, infatti, i dipendenti dell'Atm, l'azienda del trasporto pubblico, che sono assenti per Covid sono complessivamente 650, tra casi positivi e quarantena su circa 9.800 dipendenti. Si è tenuta una riunione operativa per fare il punto della situazione sul numero delle persone assenti: l'aggiornamento conferma il trend in aumento nell'arco dell'ultima settimana. L'azienda spera di riuscire a contenere la riduzione delle corse grazie alla rimodulazione del servizio e alla disponibilità del personale a coprire le assenze dei colleghi.
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