
Il Covid diventerà come un raffreddore, ma serviranno dieci anni. Le previsioni del direttore del Vaccine Education Center di Philadelphia

"Il Covid 19 alla fine diventerà un semplice raffreddore, ma occorreranno almeno dieci anni£. E' la tesi sostenuta da Paul Offit, direttore del Vaccine Education Center del Children’s Hospital di Philadelphia, coinventore di un vaccino contro il rotavirus e membro esterno della Fda, che ha rilasciato una intervista a La Repubblica. Offit sostiene che "gli attuali vaccini saranno sufficienti. Se guardiamo il primo ceppo, quello chiamato Wuhan 2020 usato per sviluppare i vaccini, non era il virus che ha lasciato la Cina attraversando Asia, Europa e Stati Uniti, e uccidendo centinaia di migliaia di persone: era la prima variante, la D614G - afferma - Fu poi sostituita dalla variante Alpha, più contagiosa, e quest’ultima è stata rimpiazzata dalla Delta, ancora più contagiosa. In tutti questi tre casi i vaccini hanno finora protetto dalle forme gravi di Covid, e ci sono tutte le ragioni per credere che continueranno a farlo".
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Il direttore del Vaccine Education Center del Children’s Hospital di Philadelphia spiega che "lo scopo fondamentale dei vaccini è prevenire non l’infezione asintomatica o con lievi sintomi, ma la forma grave della malattia. La memoria immunitaria, comprese le cellule T, è più generalista degli anticorpi ed è capace di rispondere a molte possibili varianti. Ecco perché penso che, nonostante tutta l’ansia, Omicron si comporterà come le altre varianti, e i vaccini basteranno a proteggerci dalla forma grave della malattia. Si sta già vedendo in chi è stato contagiato da Omicron e, proprio perché vaccinato, sta bene".
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Parlando della nuova variante, Offit spiega che "finora si sono succedute varianti sempre più contagiose, ma non più letali" e questo proprio grazie ai vaccini. E proprio sul fronte vaccinale l'Italia ora vuole accelerare con decisione. Il generale Francesco Paolo Figliuolo ha fissato gli obiettivi delle prossime settimane: inoculare 400 mila dosi ogni giorno, per continuare a tutelare i cittadini, ma anche per cercare di proteggere le feste di Natale, importanti dal punto di vista sociale ed economico.
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