
Milano, rischio Covid: migliaia di persone in piazza tra Ddl Zan e festa dell'Inter. La questura: "Non più di 8 mila"

Migliaia di persone in piazza nel pomeriggio di sabato 8 maggio a Milano. Tra le festa per lo scudetto dell'Inter in piazza Duomo e la manifestazione per il Ddl Zan, secondo la questura sono scese in piazza "poco meno di 8 mila persone". Ma c'è chi teme per il rischio di contagi da Covid. E di un numero totale di partecipanti "sminuito" per evitare il rischio di una "psicosi" da contagio.
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Erano circa 3500, secondo la questura di Milano, le persone presenti oggi nell’area disposta intorno allo stadio San Siro per festeggiate l’Inter, campione d’Italia. I tifosi, spiega la questura, hanno sostato prevalentemente nella zona a ridosso del Baretto e lungo il tratto di strada che la squadra, a bordo del pullman, ha percorso per raggiungere lo stadio. "L’afflusso è stato attentamente monitorato e lungo le vie di accesso si è proceduto all’identificazione di 1100 tifosi". Gran parte della tifoseria ha «sostanzialmente rispettato l’utilizzo della mascherina ed il distanziamento". In particolare "al momento del passaggio dei due autobus, sui quali è giunta la squadra, si è registrato un avvicinamento ai margini della strada", spiega la questura meneghina.
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E mentre gli organizzatori dell'altro presidio, quello su Ddl Zan, parlano di 8 mila partecipanti, sempre la questura dimezza il dato. "Il presidio all’Arco della Pace di Milano indetto dal movimento dei Sentinelli a favore l’approvazione del Ddl Zan ha visto la partecipazione di una punta massima di 4mila persone. In occasione della manifestazione non sono state segnalate criticità, situazioni di conflittualità o di rilievo per l’ordine pubblico", spiega una nota. Sul palco hanno sfilato nomi dello spettacolo, a partire da Malika Ayane, Lella Costa e Paola Turci, ma anche persone vittime di odio, a partire da Malika, la giovane di Castelfiorentino cacciata di casa perché lesbica, o Miguel Reyes Ross, picchiato a Roma per aver tenuto per mano il suo compagno.
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