
Invia all'amico le foto hard della figlia

Le porte del carcere di Capanne si sono aperte giovedì 25 maggio 2017 per una mamma, arrestata con l'accusa di detenzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale aggravata. La donna avrebbe inviato a un uomo, un professionista pugliese ora indagato e del quale si era invaghita, una serie di foto della figlia, una bambina, in atteggiamenti spinti. I due si erano conosciuti su una chat di incontri, attraverso la quale l'uomo aveva iniziato a chiedere alla nuova “amica” delle immagini della bambina. Servizio completo sul Corriere dell'Umbria del 27 maggio 2017