
Coniugi Neumair uccisi a Bolzano, la figlia Madè:"Temo per mia incolumità se Benno verrà scarcerato"

Nuovi sviluppi sulla coppia di coniugi uccisi a Bolzano, un duplice omicidio con occultamento di cadavere per il quale il carcere c'è il figlio della coppia, Benno Neumair.
Madè Neumair teme infatti per la sua incolumità nel caso in cui il fratello Benno dovesse essere scarcerato. La figlia dei coniugi Peter Neumair e Laura Perselli, uccisi e ritrovati dopo un mese di ricerche, ha sottolineato le proprie paure nella memoria della difesa della persona offesa depositata sabato mattina per esporre al Tribunale del Riesame le circostanze di fatto per le quali si ritiene sussistere il pericolo specifico di reiterazione del reato ai danni proprio della sorella dell’unico indagato per l’omicidio e l’occultamento dei cadaveri. A confermarlo all’Adnkronos è stato l’avvocato della famiglia Neumair Carlo Bertacchi.
Coniugi Neumair uccisi dal figlio Benno a distanza di 4 ore: l'ultima inquietante ipotesi
Una situazione inquietante mentre la giornata di oggi segna una battuta di arresto nelle ricerche. Sono proseguite anche oggi a Bolzano infatti, nelle acque del fiume Adige, nello stesso luogo di ieri, le operazioni di ricerca interrotte ieri a causa dell’oscurità, da parte delle unità di soccorso in acqua dei sommozzatori dei vigili del fuoco volontari, dei vigili del fuoco permanenti del Comando di Bolzano in collaborazione con i vigili del fuoco volontari di Ora, Vadena e Laives e da personale del distretto della Bassa Atesina. La zona dove ieri era stata individuata con l’ecoscandaglio, una sagoma che poteva assomigliare a un corpo, è stata più volte controllata con l’ausilio di una telecamera subacquea e successivamente sono state eseguite delle immersioni. Tutte le operazioni compiute non hanno dato alcun esito come comunicato dai vigili del fuoco.
Segni di strangolamento sul corpo di Laura. Riprendono le ricerche del marito
La ricerca è stata quindi interrotta e sarà ripresa domani mattina, con l’imbarcazione dei vigili del fuoco permanenti di Bolzano. Una riunione di coordinamento si terrà domani alle 11 con le forze di polizia, per discutere e coordinare ulteriori azioni che si riterranno utili ai fini della ricerca. Sul posto era presente anche un automezzo per il movimento terra, della ripartizione opere idrauliche dei Bacini montani e numeroso personale dell’Arma dei carabinieri.
Ritrovati anche gli scarponi di Peter. Per ora le ricerche del corpo sono sospese