
Palermo, ragazza di 17 anni uccisa: sui social si invoca la morte del fidanzato. Gli amici in caserma | Video

Un gruppo di amici della giovane Roberta Siragusa, la ragazza di 17 anni trovata senza vita in un burrone a Caccamo in provincia di Palermo, viene sentito in queste ore nella caserma dei Carabinieri dove si trova anche il fidanzato della giovane vittima, Pietro Morreale di 19 anni. Si tratta di un gruppo di amici della coppia che avrebbero partecipato ad una festa in una villetta nei pressi del luogo del ritrovamento del cadavere avvenuto domenica 24 gennaio.
Secondo indiscrezioni, la coppia avrebbe litigato (motivi di gelosia) al termine della serata. I genitori della vittima non avendo visto tornare la figlia a casa hanno presentato denuncia ai carabinieri. Il pm di Termini Imerese ha disposto l’autopsia sul cadavere della ragazza che sarà eseguita all’Istituto di Medicina legale di Palermo. Il quotidiano La Sicilia, riporta che sul profilo Facebook Pietro Morreale dove ci sono tante foto postate, soprattutto selfie, qualcuna con la vittima, in poche ore sono apparsi centinaia di commenti di persone che, dopo averlo già condannato, lo insultano e invocano la sua morte. Il ragazzo non ha confessato l'uccisione della ragazza ed è stato lui questa mattina a portare gli inquirenti sul luogo dove c'era il cadavere della ragazza.
Palermo, ragazza di 17 anni uccisa. Il fidanzato confessa: "Sono stato io"